Il Coronavirus continua a colpire i medici: morto Pempinello, ex primario del Cotugno


Napoli – Durante la giornata di ieri, mercoledì 29 aprile, è stata conteggiata, purtroppo, un’altra vittima da Coronavirus. Si tratta dell’ex primario dell’Ospedale Cotugno Raffaele Pempinello, di anni 76.

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Raffaele Pempinello è morto dunque ieri pomeriggio dopo due settimane di ricovero nello stesso ospedale dove ha lavorato per tanti anni. Il virus pare che lo abbia contratto proprio visitando un paziente infetto. Nonostante fosse in pensione infatti l’ex primario era sempre in prima linea per aiutare il prossimo. Purtroppo il suo stato di salute, era affetto da una grave patologia degenerativa, non gli ha permesso di superare il Coronavirus.

Seppure non svolgesse più la professione medico era componente del Consiglio direttivo della Società scientifica italiana di malattie infettive. La medicina è stata quindi la sua vita. L’ha trascorsa a studiare, a curare i suoi pazienti ed i suoi amici lo definiscono un “professionista capace e stimato.”

Queste le parole dell’amico e collega Ermanno Russo, vicepresidente  del Consiglio Regionale della Campania, sul proprio profilo facebook: “Oggi perdo un grande amico, il dottor Raffaele Pempinello, infettivologo, gastroenterologo e internista all’Ospedale Cotugno. Abbiamo condiviso tanti momenti spensierati insieme quando abitavo a Chiaia, in via Filangieri, 36. Sempre garbato, solare, acuto. Un professionista capace e stimato. Un amico sincero e affettuoso. Alla moglie Imma e ai suoi figlioli va il mio pensiero, la mia vicinanza. Ci mancherai amico mio.”


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