Fase 2, in arrivo la nuova autocertificazione: c’è l’incontro con i congiunti


Manca ormai pochissimo all’inizio della fase 2, ed è in arrivo anche la nuova autocertificazione. A breve potrà essere scaricata dal sito del Viminale, e vi è una modifica importante rispetto all’ultima autocertificazione valida per la fase 1: tra le motivazioni di necessità rientra l’incontro con i congiunti.

Sembra che sia già pronta la nuova autocertificazione per la fase 2, che gli italiani dovranno esibire al momento dei controlli delle forze di polizia dal 4 maggio. Il modulo resta sostanzialmente uguale a quello attualmente in vigore. L’unica differenza, quindi,è che è stata inserita tra le motivazioni valide per gli spostamenti quella dell'”incontro con i congiunti“.

A questa voce si fa riferimento all’art.1, comma 1, lettera a) del Decreto del presidente del Consiglio dei ministri del 26 aprile 2020, secondo il quale sono da considerarsi congiunti i coniugi, i partner conviventi, i partner delle unioni civili, le persone che sono legate da uno stabile legame affettivo, nonché i parenti fino al sesto grado (come, per esempio, i figli dei cugini tra loro) e gli affini fino al quarto grado (come, per esempio, i cugini del coniuge).

Per il resto, nel corso della fase 2 si potrà uscire dal proprio domicilio solo per andare al lavoro, per motivi di salute, per necessità, o per svolgere attività sportiva o motoria all’aperto. Pertanto, le passeggiate sono ammesse solo se strettamente necessarie a realizzare uno spostamento giustificato da uno dei motivi appena indicati.

 


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