Paolo Ascierto sul vaccino: “Non sarà pronto prima di un anno”


Napoli – L’ormai noto medico Paolo Ascierto ha dichiarato che il vaccino per il Coronavirus non sarà pronto prima di un anno. I tempi per la sperimentazione infatti sono lunghi ed invita i cittadini a continuare a mantenere un comportamento responsabile.

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Saranno ancora lunghi i tempi di attesa per il vaccino contro il Coronavirus. Sono tante le tappe della sperimentazione, dall’ADE (per antibody-dependent enhancement), fino agli effetti collaterali. Bisognerà dunque attendere ancora qualche mese per testare il vaccino tutto italiano. Dopo l’estate, o poco prima, infatti è prevista la sperimentazione sull’uomo su quasi 50 volontari.

Queste le parole del Dottor Paolo Ascierto a LiraTV: “Lo sviluppo di un vaccino è lungo perché prima c’è la fase sull’animale. Dopo del topo si effettueranno sul furetto e sulla scimmia, perché in ognuno di questi animali ci sono informazioni importanti. Tra l’altro è importante che si sviluppino sia anticorpi protettivi che non si sviluppino anticorpi dannosi. Il cosiddetto fenomeno ADE.

“Nel momento in cui i risultati sugli animali sono buoni, si passa alla sperimentazione sull’uomo. Prima fase della sperimentazione si verificano i dosaggi e le risposte degli anticorpi. Poi vanno visti anche gli effetti collaterali. Ecco perché il vaccino non sarà pronto prima di un anno.

“C’è una reazione tipo rompete le righe e non va bene. Il pericolo non è scampato. Non ci vuole niente ad avere una seconda ondata e sarebbe un disastro. Abbiamo fatto sacrifici importanti e avere una nuova ondata significherebbe vanificare tutto ciò che è stato fatto. Chi non ha necessità di uscire resti a casa.”


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