Mini lockdown a Montella: chiudono mercato e scuole, sport vietato


Un mini lockdown è quello che ha imposto a causa dell’aumento dei contagi da Coronavirus il sindaco di Montella, Rino Buonopane. Montella è un piccolo comune in provincia di Avellino che conta circa 7700 abitanti. Negli ultimi giorni i casi di Coronavirus sono arrivati a 6. Per evitare che il comune diventi un focolaio e per effettuare uno screening sulla catena dei contatti dei positivi, il sindaco ha deciso di imporre una sorta di lockdown in città con l’ordinanza sindacale numero 66.

A partire dal 1° ottobre e fino al 14, a Montella a causa dell’emergenza Coronavirus ci sarà un mini lockdown: resteranno chiuse le scuole, i parchi e non potranno essere svolti sport come calcio, danza e simili. Non sarà consentito l’accesso agli uffici pubblici, chiuse le ludoteche, fermato il mercato settimanale, fermate anche le partite tra amici. Inoltre, non sarà consentito l’accesso alla Casa di Riposo Elena e Celestino Di Marco.

Il sindaco ha voluto ricordare di rispettare l’ordinanza del Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, in merito all’obbligo di indossare la mascherina per l’intero arco della giornata sia al chiuso che all’aperto e l’obbligo di misurare la temperatura alle attività commerciali e non. Inoltre, resta l’obbligo di segnalarsi all’ASL e di isolamento domiciliare in caso di rientro dall’estero.

 


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