DPCM, la Campania è zona arancione: negozi aperti e vietato spostarsi dal proprio Comune


Con l’entrata in vigore del nuovo Dpcm, l’Italia sarà divisa in tre fasce. La Campania rientra nella cosiddetta “zona arancione” dunque rimane consentita l’apertura dei negozi. Di seguito tutte le misure previste.

Da domani saranno sospese le attività dei servizi di ristorazione ossia bar, pub, ristoranti, gelaterie e pasticcerie. Resta consentita la consegna a domicilio e l’asporto fino alle ore 22.00. Vietata, invece, ogni forma di somministrazione e consumo sul posto.

Gli esercizi commerciali, alimentari e non, possono restare aperti. Per i negozi, infatti, valgono le regole previste per la zona gialla (art.1 del testo normativo). Come per la zona rossa, oltre agli spostamenti regionali, sono vietati anche gli spostamenti in comuni diversi da quello di residenza, salvo per quelli motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute.

I centri commerciali saranno chiusi nei giorni festivi e pre-festivi ma rimarranno aperti negozi alimentari, farmacie, parafarmacie ed edicole collocati al loro interno. Come per il resto d’Italia, vale i coprifuoco dalle 22.00 alle 5.00.

Tali misure saranno in vigore da domani fino a fine novembre, per una durata di quindici giorni. Le principali novità in Campania, rientrante nella zona arancione, riguardano la possibilità di tenere aperti i negozi e l’introduzione del divieto di mobilità tra comuni diversi.

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