Covid e Natale – le ipotesi del Governo
Una massa d’aria molto fredda in discesa dal Polo Nord scivolerà nel Mediterraneo e darà vita ad un vortice di bassa pressione continuamente alimentato da correnti instabili proprio nel cuore del mar Tirreno. Secondo gli ultimi aggiornamenti, questa depressione provocherà forti temporali e piogge persistenti su tante regioni, soprattutto al Centro-Sud. Massima attenzione, in particolare, tra Campania, Puglia e Basilicata dove non si esclude il rischio di fenomeni alluvionali e allagamenti.
Il sensibile calo delle temperature potrebbe portare problemi di smottamento e anche alle prime nevicate fin sotto agli 800 metri di quota. La neve potrebbe fare la sua comparsa in città come Potenza, Isernia e Campobasso, anche sotto forma di bufera.
Anche il vento si farà sentire molto sulle coste italiane – sia su Tirrenio, Ionio e Adriatico – con possibili burrasche. Il nord Italia non sarà risparmiato da questo brusco calo delle temperature con gelate nelle zone di pianura. Insomma il primo freddo di questo fine 2020 è alle porte, il meteo in Italia sta per cambiare e bisogna preparare cappotti e sciarpe.