Si è verificata a Napoli la quinta aggressione del 2021 al personale sanitario. Due ragazzi hanno infatti lanciato insulti e persino sputi in direzione di un autista del 118, fortunatamente senza colpirlo. Questo il racconto della vicenda pubblicato dalla pagina Facebook di “Nessuno Tocchi Ippocrate“:

“L’ambulanza 118 della postazione “Pietravalle” pochi minuti fa parte dal Cardarelli dopo aver lasciato un paziente COVID e percorre viale Colli Aminei, diretta verso la struttura dove avviene la sanificazione dei mezzi. Improvvisamente e senza alcuna giustificazione, due ragazzi su uno scooter affiancano il mezzo ed incominciano a gridare parolacce, alla fine del turpiloquio il guidatore dello scooter sputa verso l’autista.

Per fortuna non riesce a centrarlo, di fatto il campione di saliva gentilmente offerto dal “primate con il pollice opponibile” si va ad infrangere sul cruscotto del mezzo di soccorso! Tanta amarezza da parte dell’equipaggio che non si capacita di tanto odio nei loro confronti”. Gli sputi rivolti all’autista del 118, pur non avendo provocato danni diretti, rappresentano comunque un episodio moto increscioso.

Come fa notare l’associazione, di questi tempi uno sputo, oltre ad essere un deplorevole atto di disprezzo, è soprattutto pericoloso in quanto veicolo di virus. Nessuno Tocchi Ippocrate conclude il suo post con questa amara considerazione: “Poveri animali che a volte vengono paragonati a certi individui, resta sempre però valido nonché rappresentativo il paragone con svariati tipi di concime naturale!”