Covid, la Campania dovrebbe restare rossa: ancora troppi i contagi e i decessi

Volante della Polizia di Stato sul lungomare di Napoli


C’è attesa oggi per i nuovi dati del monitoraggio, della cabina di regia, che stabiliranno i nuovi colori delle regioni in base alla curva dei contagi. Sarà comunque solo una piccola boccata d’aria fresca perché poi durante i giorni di Pasqua l’Italia tornerà a colorarsi interamente di rosso. La Campania è una di quelle regioni che non dovrebbero cambiare colore, restando quindi rossa. Il rallentamento dei casi è evidente (+9.098) nella settimana dal 20 al 25 marzo, mentre in quella precedente i casi erano stati 11.816.

Covid – la Campania resta rossa

Rallentamento che però non dovrebbe permettere minori strette alla regione governata da De Luca. Ancora troppo alto il numero dei contagi, che diminuisce troppo lentamente. Ancora alto invece il numero dei decessi causa covid che in 5 giorni tocca quota 245, così come quello dei ricoveri in TI (+23). Boom di guariti invece in questa settimana che fa ben sperare per le prossime che arriveranno (+12.508).

La cabina di regia convocata per oggi pomeriggio deciderà anche sul futuro del Paese anche per le settimane dopo Pasqua. Sul tavolo ci sono il possibile rientro in classe o la zona rossa fino a maggio. troppi infatti i contagi in questi ultimi giorni per permettere un allargamento delle maglie.

Covid Italia – il bollettino di ieri

Oggi il monitoraggio settimanale dovrebbe permettere il passaggio alla fascia arancione del Lazio. In bilico il Veneto, la Lombardia dovrebbe restare nella zona rossa mentre la Toscana spera di uscire dall’area di massima restrizione. In Valle d’Aosta, invece, si ipotizza di anticipare la zona rossa già da sabato, con un Rt balzato a 1,75 (quasi due contagiati per ogni infetto) e 291 positivi su 100 mila abitanti (la soglia massima prima del rosso automatico è di 250).


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