Verdoliva ai napoletani che non vogliono vaccinarsi: “Vi spiego perché è importante”


Nonostante i contagi siano in netto calo, continuano a diffondersi in tutto il mondo le varianti del coronavirus Sars-Cov-2, tra cui la più recente la variante Delta, arrivata ormai anche in Italia. “Oggi che abbiamo poche prime somministrazioni ci stiamo dedicando alle seconde dosi che consentono di arrivare al green pass. Chi è vaccinato se si contagia con la variante non ha sintomi gravi. Chiedo di continuare a mantenere alto il livello di igiene, indossare la mascherina e vaccinarsi. Stiamo iniziando a riprendere le attività e non vogliamo fare di nuovo un passo indietro, bisogna vivere con rispetto verso se stessi e gli altri”. Ha spiegato il Direttore Generale dell’Asl Napoli 1 Ciro Verdoliva, intervenendo nella trasmissione Barba&Capelli su Radio Crc.

Il momento degli hub vaccinali per le prime dosi è passato e stiamo rimodulando con l’attuale scenario la nostra offerta di servizio, con i medici di base e con le farmacie. Abbiamo fornito migliaia di dosi e ci aspettiamo un ritorno uguale. D’altronde, stiamo andando noi verso le persone“. Ha poi spiegato che l’obiettivo è quello di fornire a tutti i cittadini la seconda dose del vaccino, tramite l’organizzazione di open day mirati esclusivamente ad ottenere la seconda dose.

Inoltre, sull’assenza di prenotazioni per la prima dose il direttore ha spiegato: “Ho chiesto ai miei direttori di distretto e ai farmacisti di informarsi per capire questa mancanza di adesioni. Stiamo analizzando i motivi più disparati. E, avere un punto più vicino casa e operatori con cui si dialoga in modo continuo, permette di vaccinarsi con più facilità. Sugli open day siamo andati benissimo, sono esauriti i 3500 della stazione marittima”.


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI