Il mondo dell’imprenditoria campana piange la scomparsa di Gianandrea Ferrajoli, morto questa mattina, a soli 41 anni. Oltre ad essere il CEO della Mecar di Nocera Superiore, prima azienda campana a distribuire veicoli commerciali ed industriali, ha ricoperto diversi incarichi di rilievo.

Addio a Gianandrea Ferrajoli: imprenditore campano morto a 41 anni

Ad dare annuncio del tragico decesso è stato il sindaco di Nocera Superiore, Giovanni Maria Cuofano, che rivolgendosi alla cittadinanza ha comunicato: “Siamo attoniti ed addolorati per la prematura scomparsa di Gianandrea Ferrajoli, giovane imprenditore del nostro territorio”.

“41 anni, laurea alla Regent’s European Business School di Londra, specializzazione all’Harvard Business School di Cambridge, Massachusetts. Ha lavorato a Wall Street e Londra fino ai 30 anni quando ha preso il timone dell’azienda di famiglia. Era Ceo di Mecar di Nocera Superiore, presidente di Federauto Trucks, membro delle Task Force Energy & Resource Efficiency e Digital Transformation del B20 Italy. A nome della comunità e dell’Amministrazione comunale esprimo il più sentito cordoglio alla sua famiglia”.

In molti hanno affidato il proprio dolore, per la scomparsa dell’imprenditore, ai social come Ivano che scrive: “Oggi il pianeta perde una delle persone più belle, brillanti e lungimiranti mai vissute. Una di quelle che lo avrebbero potuto sicuramente cambiare. Buon viaggio amico mio, è stato un onore e un piacere aver trascorso anche quel poco di tempo con te e di aver condiviso qualche punto di vista”.

Sulla stessa scia Michela che ha voluto ricordarlo con una dolce dedica: “Sempre così allegro e carismatico. Sempre con una parola gentile per tutti. Non ho parole. Se hai lasciato il segno in chi, come me, non ti vedeva da tempo, non oso pensare ai tuoi amici più cari. Mancherai molto. Ciao Giana”.