Pompei, cittadini contro il pedaggio dell’A3, troppi 2 euro per raggiungere Napoli


Iniziano le proteste per tutti i cittadini e soprattutto automobilisti che per raggiungere Napoli devono pagare ogni volta 2 euro di autostrada. Prevista una class action contro la società che gestisce l’arteria stradale ormai incompleta da anni. A tal proposito il sito Retenews24.it:

Due euro per raggiungere tramite autostrada da Pompei il capoluogo. Una cifra troppo cara per il servizio offerto. Nella città mariana, così come in altre realtà vicine che sono collegate dalla A3 NapoliSalerno, i  cittadini  preparano una class action. Croce di tutti gli automobilisti che, quotidianamente, si recano nel  capoluogo partenopeo o viceversa, l’A3 con i suoi interminabili cantieri oltre che per le code e il caos  è anche troppo cara. Da qui l’idea di promuovere una class action, ossia un’azione legale collettiva, contro la società che gestisce l’arteria stradale. Lavori a singhiozzo che durano da anni, con cantieri dove al massimo si vedono oltre  qualche mezzo, camion o pale meccaniche, due o al massimo tre operai. Messa in sicurezza, ammodernamento, ampliamento della sede stradale i lavori cantierati. Lavori che proseguendo a lumaca creano agli utenti ogni tipo disagio. Sulla vicenda, era intervenuto, pochi giorni fa, anche il parlamentare Tino Iannuzzi con un’interrogazione al ministro Maurizio Lupi «I lavori vanno definitivamente ultimati – ha scritto Iannuzzi – anche perché la concessione Anas-Sam è già scaduta il 31 dicembre 2012; urge, pertanto, l’affidamento con gara pubblica della nuova concessione». In attesa che ciò accada però i cittadini provano a difendersi attraverso con lo strumento, importato dagli Stati Uniti, contro il pedaggio salato.


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