Finisce la pacchia per il nipote: ha intascato per 8 anni la pensione della zia morta


La zia è morta nel 2014 ma per otto anni ha continuato a riscuotere la sua pensione. La scoperta è stata fatta dalla Guardia di Finanza di Avellino che ha denunciato un uomo residente ad Ariano Irpino: in otto ha percepito in maniera indebita la cifra di 90mila euro. La notizia è stata data da Tgcom24.

Le indagini sono partite dalla Procura di Benevento: i magistrati hanno scoperto che sul libretto postale della zia, l’uomo risultava cointestatario nonostante non fosse un congiunto della donna deceduta a 93 anni. L’Inps in questi anni ha continuato a versare l’assegno pensionistico e l’uomo, invece di denunciare il disservizio, ha prelevato il denaro dal conto in maniera indebita.

Le Fiamme Gialle hanno incrociato i propri dati con quelli dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale, riuscendo a ricostruire quanto accaduto. Il libretto postale è stato sequestrato e l’uomo denunciato per percezione indebita di erogazioni pubbliche.


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