Va al pronto soccorso e distrugge tutto davanti ai pazienti: “Non curano mia mamma”


Nel pomeriggio di ieri un uomo, di 50 anni, ha letteralmente devastato l’ospedale di Giugliano, aggredendo medici e infermieri. Sul caso è intervenuto anche il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca.

Devastato l’ospedale di Giugliano: l’uomo aveva accompagnato la mamma

L’uomo, di Melito, stando a quanto rende noto Il Mattino, sarebbe giunto al pronto soccorso per accompagnare sua madre. La donna avrebbe accusato un malore ma al triage sarebbe stata classificata come codice verde. Per il figlio, però, l’attesa si sarebbe rivelata eccessiva, scatenando la sua furia.

Erano le 18 circa quando ha iniziato a prendere a calci e pugni tutto ciò che si trovava intorno a lui. Mezzi, materiali, scrivanie e strumenti distrutti, davanti a pazienti e sanitari che, terrorizzati, avrebbero cercato di fermarlo, senza riuscirci.

Sul posto sono giunti gli agenti del commissariato di Giugliano che hanno individuato e denunciato il 50enne per danneggiamento e interruzione di pubblico servizio. Queste le parole del governatore De Luca: “Ennesimo atto di delinquenza e di aggressione nel Pronto Soccorso dell’ospedale Giugliano”.

“Esprimo tutta la mia piena solidarietà al personale medico e infermieristico vittima di queste aggressioni, e invito le forze dell’ordine e la magistratura a individuare le responsabilità di questo grave atto di devastazione. Esprimo la mia ferma convinzione sulla necessità che ci sia un presidio delle forze dell’ordine h24 in quel pronto soccorso. Formalizzerò nelle prossime ore una richiesta in tal senso alla Prefettura e alla Questura di Napoli“.

“E’ da tempo che chiedo un drappello di polizia ed è una iniziativa non più rinviabile. Anche il presidente De Luca questa sera ha inoltrato la richiesta al Prefetto. Auspico che venga accolta nell’immediato. Perché se ci sono forze dell’ordine disponibili a presidiare Marechiaro per le baby gang, allora devono esserci anche per garantire la sicurezza dei nostri sanitari sul luogo di lavoro. In più nei prossimi giorni compulserò nuovamente la direzione dell’Asl affinché si provveda a installare una porta d’ingresso del pronto soccorso degna di questo nome e si dia un’accelerata ai lavori in corso” – ha commentato il consigliere regionale e capogruppo Campania Libera-Psi Giovanni Porcelli.


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