Si è spento oggi a Roma l’ex presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, morto all’età di 98 anni nella clinica Salvator Mundi al Gianicolo dove era ricoverato da tempo in condizioni critiche.

E’ morto Giorgio Napolitano

Nato a Napoli il 28 giugno 1925, Giorgio Napolitano è stato un politico italiano, presidente della Repubblica dal 15 maggio 2006 al 14 gennaio 2015, il primo ad essere rieletto per un secondo mandato. In precedenza era stato presidente della Camera nell’XI Legislatura e ministro dell’interno nel governo Prodi I, nonché deputato, europarlamentare e senatore a vita dal 2005.

Napolitano è stato il terzo capo di stato napoletano dopo De Nicola e Leone. Un legame con la sua Napoli che non si è mai interrotto, una figura chiave della vita politica del nostro Paese, un intellettuale di rilievo che ha sempre mantenuto ben saldo il rapporto con le sue radici partenopee.

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In un’intervista rilasciata a Il Corriere della Sera nel 2006, Napolitano ripercorreva così le sue origini: “A Monte di Dio c’era la mia casa paterna, casa e studio professionale di mio padre avvocato. E aggiungo anche grande biblioteca, grande raccolta di libri non solo di diritto ma di cultura generale da lui accumulati nel corso di decenni. Io potei attingervi con crescente interesse e profitto”.

“Il palazzo in cui abitavo era all’incrocio tra la Nunziatella e l’allora caserma dei Bersaglieri. Nel corso del tempo divenne ai miei occhi un crocevia di incontri con persone e ambienti significativi del ceto intellettuale e professionale della città”.

Una città che ha lasciato il segno nella sua vita e che gli ha regalato intense emozioni ad ogni suo ritorno: “Quando vengo a Napoli provo sentimenti di amara e preoccupata partecipazione morale ed emotiva e di intensa vicinanza alle mie radici culturali e di vita“.