L’arte partenopea incanta il Papa: è napoletano il maestoso presepe di piazza San Pietro


Sarà inaugurato il 9 dicembre il grande e maestoso presepe di piazza San Pietro, in Vaticano, che ancora una volta porta la firma dell’artigianato d’eccellenza napoletano: per la terza volta consecutiva, infatti, l’opera è stata realizzata dalla prestigiosa bottega di arte presepiale partenopea Cantone & Costabile.

Vaticano, presepe napoletano voluto dal Papa a piazza San Pietro

I maestri presepiali di Napoli– già scelti nel 2013 e nel 2017 per la realizzazione dei presepi monumentali per la piazza più importante di Roma e per la rappresentazione del 2020 in piazza di Spagna– quest’anno hanno accolto la volontà di Papa Francesco che, attraverso l’arte del presepe, ha voluto celebrare gli 800 anni dalla nascita del primo presepe di San Francesco a Greccio.

“Nel ricordo di questo anniversario, la rappresentazione della Natività in piazza San Pietro vuole far rivivere l’atmosfera del Natale 1223 quando San Francesco, di ritorno da un viaggio in Terra Santa, chiese di rievocare la nascita di Gesù, di farlo proprio in un paese che gli ricordava Betlemme: Greccio, un borgo nel reatino immerso tra le rocce a 700 metri di altezza” – si legge nella nota diffusa da Cantone & Costabile.

“Quest’anno piazza San Pietro si trasforma, quindi, in una ideale Greccio, dove intorno alla greppia e al bue e all’asinello, vengono collocati pochi personaggi. La Bottega ha realizzato le statue così come aveva immaginato e desiderato Papa Francesco, come il nobile Giovanni Velita e sua moglie Alticama, tre frati compagni del Santo e alcuni pastori”.

“La memoria torna a quanto narrato da Tommaso da Celano, che descrisse il primo presepe vivente della storia. La scena vede al centro l’affresco della grotta di Greccio davanti al quale un frate minore celebra la messa, in presenza di San Francesco con in braccio il Bambinello e la Madonna. Accanto a San Giuseppe in adorazione il bue e l’asinello”.

Un vero e proprio capolavoro, frutto della radicata tradizione artigiana partenopea, che farà rivivere l’antica scenografia di Greccio con figure a grandezza umana, portando nuovamente in alto il nome della celebre arte napoletana, famosa in tutto il mondo.


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI