ORGOGLIO TORRESE/ Annapia Liguoro, 19 anni, trionfa a Ginevra: il suo bracciale è meraviglioso
Mag 14, 2024 - Giuseppe Mennella
La vincitrice del premio a Ginevra Annapia Liguoro (foto András Barta) ed il suo bracciale (foto Carlo Falanga)
Premio a Ginevra per la giovanissima studentessa del Liceo Artistico “Degni” Annapia Liguoro nell’ambito della prestigiosa fiera internazionale “GemGenève”: la sua realizzazione è un bracciale con una rana racchiusa all’interno di una goccia, simbolo della differenza tra l’apparire e l’essere.
Bracciale con rana, simbolo di inclusione: premio a Ginevra per Annapia
Si è tenuta dal 9 al 12 Maggio GemGenève, fiera internazionale tra le più importanti al mondo nel settore pietre preziose. Tra le varie iniziative culturali, la fiera ha presentato il progetto “Donna Jewel X GemGenève”: un’iniziativa nata dalla volontà di GemGenève di supportare i giovani talenti nel campo della gioielleria che ha visto Laura Inghirami come direttrice artistica ed ambasciatrice dei talenti italiani a Ginevra.
Progetto giunto all’ottava edizione che si avvale della cura della Inghirami, personalità di spicco a livello internazionale da sempre sostenitrice dei talenti, inserita da Forbes Italia nella lista delle migliori 100 giovani imprenditrici italiane leader del futuro.
Successo per gli artisti torresi allo stand “Donna Jewel”
L’iniziativa ha fatto da vetrina agli studenti dell’Istituto Francesco Degni di Torre del Greco e della scuola Orafa Galdus di Milano ai quali GemGenève e Laura Inghirami hanno chiesto di realizzare un gioiello ispirato al mondo animale che riflettesse la loro interpretazione della gioielleria contemporanea.
Cinque gli alunni del Degni che hanno preso parte alla kermesse: Maria Rosaria Bencivenga, Annapia Liguoro, Gabriella Raiola, Alessandro Scognamiglio ed Aurora Vernassi, tutti tra i 17 e i 19 anni, che hanno presentato i loro lavori dalla progettazione su carta al gioiello finito, seguiti dai docenti della scuola.
Tutti molto apprezzati i lavori dei giovani artisti torresi che hanno suscitato curiosità ed apprezzamento delle migliaia di visitatori dello stand Donna Jewel. Infatti, oltre al premio della giovane Annapia, anche Gabriella Raiola con il suo lavoro dal titolo “Wild Ride” ha ricevuto un tributo assegnato dall’Istituto Galdus di Milano.

Il gioiello vincitore: “Never Kiss”
Annapia: “Rana rappresenta inclusione ma anche superare apparenze”
“Per questo progetto – ha raccontato la vincitrice – mi sono ispirata alla rana ed ho realizzato un bracciale rigido. Ho scelto la rana per due motivi: la sua simbologia, complessa ed intrigante, è cara a molte culture, pertanto molto inclusiva. Può rappresentare trasformazione, fortuna, rigenerazione e crescita, valori dinamici e positivi. L’altro motivo chiama in gioco innanzitutto la vecchia fiaba dei fratelli Grimm e anche un film d’animazione del 2009, “La principessa e il ranocchio”, in cui la principessa Tiana concede un bacio ad un ranocchio che altro non è che un principe.
E’ proprio questa differenza tra l’essere e l’apparire che ho portato dentro nella genesi del mio gioiello, la superficialità di giudizio di coloro che si fermano all’apparenza. Ho realizzato un bracciale rigido, ricoperto di malachite, che si interrompe in corrispondenza di una cupola centrale, una sorta di goccia che racchiude la rana su una ninfea di madreperla.”
La DS Rostan: “Questa la scuola che vogliamo”
Molto soddisfatta la Dirigente Scolastica Benedetta Rostan, in trasferta a Ginevra con i suoi studenti: “È stata una grande esperienza per i nostri ragazzi. Un’esperienza di crescita e di confronto in un contesto internazionale, importante e stimolante. È questa la scuola che vogliamo, una scuola in cui i ragazzi studiano con un punto di vista privilegiato sul mondo del lavoro, che permette loro di “annusare” il mercato, di uscire pian piano dalla dimensione scolastica per confrontarsi con il mondo, acquisendo consapevolezza del proprio percorso. Quel che mi piace definire la scuola del fare e dell’essere.
Una visione che si ricollega a quella dei padri fondatori del Museo del Corallo annesso alla scuola, primo work shop della storia, la cui innovativa ed ancora attuale valenza didattica puntava all’apertura verso un mercato internazionale, alla continua sperimentazione di nuove tecniche e materiali e al feed back da parte del mercato. Sono particolarmente grata al dottor Vincenzo Aucella, Presidente Assocoral, per la fiducia che testimonia alla nostra scuola con una vision condivisa”.

Laura Inghirami insieme a Benedetta Rostan (DS Istituto Degni), Vincenzo Aucella (Presidente Assocoral) e le studentesse dell’Istituto Francesco Degni di Torre del Greco – foto © András Barta
Aucella, presidente Assocoral: “Mi sono commosso”
A dare ampio supporto al progetto, l’Assocoral che, nel corso dei 5 mesi, si è posta come ponte operativo tra l’istituto e la Inghirami. Gli associati hanno messo a disposizione materia prima, pietre semipreziose, aiutato in alcune fasi di realizzazione come la fusione dei modelli in cera e, soprattutto, hanno provveduto alla spedizione dei gioielli a Ginevra. Infine, hanno sponsorizzato l’intera delegazione dell’Istituto per assicurare la presenza a Ginevra per i giorni della Fiera.
“Non posso nascondere che all’atto della proclamazione, ero in prima fila emozionato tantissimo, e mi sono scese le lacrime” – così il Presidente Assocoral Vincenzo Aucella che continua – “abbiamo avuto l’onore di supportare questo progetto per tutti i 5 mesi, e ringrazio innanzitutto Laura Inghirami per aver coinvolto il nostro Istituto. Lei lavora molto per i giovani e con i giovani, le siamo tutti davvero molto riconoscenti per questo progetto.
Ringrazio poi la DS Rostan, tutto il corpo docente per la dedizione assoluta a questo awards, ed i risultati non sono mancati. Secondo noi, supportare la scuola vuol dire questo, far vivere a questi ragazzi esperienze uniche, e così dopo quella del mese scorso con Copenaghen abbiamo introdotto questa iniziativa “.