D’Alessio vicino ai napoletani: “Ho paura dei terremoti e di quello che sta vivendo Napoli”


Anche Gigi D’Alessio, nel corso della presentazione del suo nuovo album, intitolato Fra, si è detto preoccupato per i frequenti terremoti che stanno interessando la zona dei Campi Flegrei e, più in generale, l’intera città di Napoli. L’artista, parlando ai giornalisti, ha parlato di questo momento di particolare tensione che sta vivendo insieme alla cittadinanza.

Gigi D’Alessio: “Ho paura dei terremoti a Napoli”

“Come uomo adesso ho paura del terremoto che c’è a Napoli perché sono fenomeni che non riusciamo a controllare. Ho paura di quello che sta vivendo Napoli – ha risposto l’artista ai giornalisti che gli hanno chiesto quale fosse la sua paura più grande, dal punto di vista umano e professionale.

“Artisticamente, invece, forse oggi la paura è quella di essere frainteso, come successe alla povera Alessandra Amoroso che per una foto negata è stata messa in croce. Noi artisti siamo continuamente ripresi e siamo a rischio di questo, quindi ho paura di non essere capito come persona” – ha continuato.

Nel corso della conferenza, D’Alessio ha parlato anche delle novità del suo album e della volontà di riportare ancora una volta in un disco la bellezza della lingua napoletana: “Il suono della lingua napoletana funziona. La prima regola del nostro mestiere è che non ci sono regole, nessuno ha la verità in tasca. io ho sentito il bisogno di fare un disco poi se dobbiamo pensare solo ed esclusivamente al mercato vuol dire che non stiamo più pensando alla musica”.

Ho sempre paragonato la musica alla medicina: se non la studi, non puoi andare in sala operatoria ad operare. La musica deve essere presa così, non puoi affidarti a delle macchine. Il connubio perfetto sarebbe quello di avere la capacità di capire la musica e usare l’elettronica per far sì che sia un suono moderno” – ha aggiunto.


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