“Ho visto il sangue in tutta la casa”: lo strazio della mamma di Giulia, uccisa dal cane a 9 mesi
Feb 18, 2025 - Veronica Ronza
Bambina uccisa dal pitbull ad Acerra
Risulta indagato per omicidio colposo il papà della piccola Giulia, la bambina morta azzannata dal suo pitbull ad Acerra a soli 9 mesi: una tragedia che ha sconvolto l’intera cittadinanza e stravolto la vita della giovane mamma che in quel momento si trovava fuori casa per lavoro.
Acerra, bambina uccisa dal pitbull: la mamma
Vincenzo, il papà della piccola, risulta iscritto nel registro degli indagati, un atto dovuto per proseguire le indagini e ricostruire l’esatta dinamica della vicenda che si è conclusa con il più tragico degli epiloghi. Pare, tuttavia, che il giovane sia risultato positivo all’hashish: stando a quanto rende noto Il Mattino potrebbe legarsi all’assunzione della sostanza il fatto di non essersi accorto di nulla.
Il 25enne, infatti, aveva raccontato di essersi messo sul letto con sua figlia per poi addormentarsi improvvisamente. Si sarebbe accorto di quello che era successo soltanto al suo risveglio, notando che il corpo della piccola era stato trascinato e martoriato dai colpi inferti dall’animale, finendo in una pozza di sangue.
Inizialmente, ai medici della Clinica Villa dei Fiori, avrebbe riferito che la bambina era stata aggredita da un cane randagio. La mamma della bimba, Angela, che stava lavorando in pizzeria, prima di raggiungere di corsa l’ospedale si sarebbe fermata prima in casa assistendo ad una scena surreale.
“Ho visto il sangue in tutta la casa” – avrebbe urlato giunta al nosocomio, rivolgendosi verso il compagno, tentando anche di aggredirlo, e dichiarando che era stato il loro pitbull ad uccidere sua figlia. Una scena drammatica che ha spinto poi Vincenzo a cambiare la versione iniziale, ammettendo che Giulia era stata assalita dal pitbull di famiglia mentre si era profondamente addormentato.
Una vicenda straziante che ha sconvolto l’intera comunità dove Angela e Vincenzo sono particolarmente conosciuti come due ottimi lavoratori. Qualcuno ci ha tenuto anche a sottolineare che il cane aveva già dato segni di eccessiva aggressività arrivando persino ad uccidere un cagnolino con un solo morso. I diretti interessati, però, sembrano smentire, parlando di un cane normale.