Si ustiona in casa e muore a 31 anni, Lucia lascia 3 bambini: cosa è successo

Carabinieri


Si chiamava Lucia Iervolino la donna di 31 anni morta nella mattinata di ieri a causa di alcune gravi ustioni che si sarebbe procurata nel suo appartamento di Ottaviano, per cause ancora da accertare.

Lucia morta con gravi ustioni a Ottaviano: cosa è successo

Come rende noto Il Mattino, stando a quanto raccontato dal marito, interrogato dai carabinieri, la donna si sarebbe ustionata con l’alcol etilico denaturato. Secondo la versione dell’uomo, lui si trovava a letto con la loro figlia più piccola, di appena 8 mesi, quando avrebbe sentito le urla della moglie per poi ritrovarla ricoperta dalle fiamme.

Così avrebbe allertato immediatamente i soccorsi ed un’ambulanza è giunta in pochi minuti sul posto. La donna è stata trasportata d’urgenza prima all’ospedale di Nola, poi trasferita presso il reparto Grandi Ustioni del Cardarelli di Napoli dove poco dopo è deceduta. Avrebbe, infatti, riportato ustioni di terzo grado su gran parte del corpo.

Al momento si sta indagando per ricostruire con chiarezza la dinamica dei fatti e sarà effettuata anche l’autopsia sul corpo della donna. Non è ancora chiaro, infatti, per quale motivo Lucia avesse preso l’alcol tra le mani né in che modo avrebbe finito col bruciarsi.

Al momento nessuna pista è esclusa ma le più probabili sembrano essere quella di un fatale incidente domestico oppure di un tentativo di suicidio. Meno probabile, invece, l’ipotesi di un eventuale femminicidio. Lucia lascia tre figli: la bimba più piccola ha solo 8 mesi.


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