Stanotte Israele ha bombardato 3 ospedali uccidendo almeno 50 bambini: “Corpi sparpagliati”
Mag 14, 2025 - Francesco Pipitone
Bombardamento ospedali di Israele in Palestina il 14 maggio 2025
Questa notte Israele ha bombardato tre ospedali nella Striscia di Gaza uccidendo più di 50 bambini. Un bilancio drammatico destinato a peggiorare ulteriormente, dato che abitanti e soccorritori stanno scavando tra le macerie. I corpi senza vita spuntano man mano che le operazioni procedono.
Genocidio di Israele in Palestina: bombardati 3 ospedali
La notte appena trascorsa è stata una delle più sanguinose per il popolo palestinese, contro il quale è in atto il disegno di genocidio da parte del Governo di Israele. Al Jazeera, che cita fonti mediche locali, media locali e fonti governative, scrive che attualmente (alle ore 12.30 in Italia) il bilancio è di almeno 70 morti a causa dei bombardamenti israeliani che hanno colpito l’Ospedale Europeo nelle prossimità di Khan Younis, il Nasser Hospital di Khan Younis e l’Indonesian Hospital a Jabaliya.
All’orrore dei numeri corrisponde l’orrore, ancora più atroce, delle immagini. I corpi, e le membra separate dai corpi, delle vittime “sono stati sparpagliati anche a decine di metri di distanza”. Al Jazeera riporta che “Secondo testimonianze dirette, l’esercito israeliano ha lanciato attacchi consecutivi senza alcun preavviso e molte delle vittime sono ancora sotto le macerie”. Ed inoltre: “Continuiamo a ricevere testimonianze che affermano che l’obitorio dell’Ospedale Indonesiano è stato invaso dai cadaveri”.
La presa di posizione della Francia
Intanto qualcosa si muove anche in Occidente, che finora ha assistito generalmente in silenzio o ha addirittura supportato Israele economicamente ed armandolo. Anche l’Italia, lo ricordiamo ancora una volta, ha venduto armi che sono state usate per sterminare i civili palestinesi. Se la Spagna ha già da tempo riconosciuto lo Stato di Palestina, a breve lo farà anche la Francia, come affermato dal presidente Emmanuel Macron che ha indicato il mese di Giugno 2025.
Quest’ultimo si è spinto anche oltre: ieri sera in diretta televisiva su TF1 channel – riporta Le Monde – ha detto che “Ciò che sta facendo il governo di Netanyahu è inaccettabile. Nella Striscia di Gaza non c’è acqua, né medicine, i feriti non possono uscire, i medici non possono entrare. Quello che sta facendo è vergognoso”. Poi ha sottolineato la responsabilità degli Stati Uniti: “Abbiamo bisogno degli Stati Uniti. Il presidente Trump può far leva. Ho avuto parole dure con il primo ministro Netanyahu. Mi sono arrabbiato, ma Israele non dipende da noi, dipende dalle armi americane”.