Capri-Napoli, una “prima” storica in Litoranea: il nuoto internazionale tra festa ed inclusione
Giu 14, 2025 - Giuseppe Mennella
capri napoli
La Capri-Napoli passa da Torre del Greco: il nuoto internazionale fa tappa in Litoranea dove è stato fissato, per la prima volta, l’arrivo di una delle giornate di qualificazione della storica maratona del mare.
Capri-Napoli, traguardo storico a Torre del Greco
Per la prima volta nella sua storia, Torre del Greco ha accolto l’arrivo di una tappa ufficiale della Capri-Napoli, la più celebre maratona di nuoto in acque libere del mondo. E lo ha fatto nel modo migliore: con un bagno di sport, inclusione e internazionalità, sulle onde blu del mare sotto il Vesuvio.
Il traguardo della gara “Capri-Torre del Greco”, disputata su un percorso di 28 chilometri con partenza da Marina Grande a Capri, è stato fissato davanti al Lido Miramare, dove un pubblico caloroso ha assistito all’arrivo dei campioni. A tagliare per primo il traguardo nella categoria “solo maschile” è stato il romeno Bogdan Zurbagiu, che ha fermato il cronometro su 7 ore, 21 minuti e 3 secondi. Staccatissimo l’italiano Stefano Plenario, giunto secondo dopo quasi un’ora.
Tra le donne, trionfa l’argentina Ana Laura Szneck, arrivata con la maglia numero 10 di Maradona sulle spalle e il tifo a bordo barca, mentre tra le staffette è festa per l’Egitto con il team Stroke Egypt che ha chiuso in 6 ore e 28 minuti.
Stroke Egypt, incredibile traversata con una mano sola: all’arrivo sventola la bandiera palestinese
Un momento toccante è stato l’arrivo della squadra egiziana, che non solo ha portato con sé atleti con disabilità (uno degli atleti era privo di un arto superiore), ma ha anche sventolato la bandiera palestinese, ricordando come lo sport possa essere un ponte tra popoli, storie e sofferenze. U
n gesto forte, che ha emozionato anche il testimonial dell’evento, Amaurys Perez, ex pallanuotista e volto televisivo, che ha sottolineato: “Non ce l’avrei mai fatta a nuotare 28 chilometri, è un traguardo pazzesco. Vedere questi atleti con disabilità arrivare al traguardo lascia senza parole, solo applausi”.
Il plauso dell’amministrazione comunale
Presente anche l’amministrazione comunale, con il sindaco Luigi Mennella che ha parlato di “una straordinaria occasione di promozione per il nostro territorio”, e la consigliera delegata allo sport Valentina Ascione, entusiasta di questa storica “prima”: “La Capri-Napoli è una maratona conosciuta in tutto il mondo. Ospitare una sua tappa proprio sotto il Vesuvio è il massimo”.

“Dopo la gara sprint dello scorso anno, grazie alla disponibilità degli organizzatori e al lavoro degli uffici comunali, stavolta abbiamo assistito all’arrivo di una prova open, nell’ottica di un lavoro che valorizza il territorio e il lungomare.”
Stanco ma contento l’organizzatore Luciano Cotena: “Ringrazio l’amministrazione per la vicinanza mostrata e le altre autorità cittadine per il sostegno ricevuto. Nell’anno della sua 60esima edizione, la Capri-Napoli ha salutato con piacere l’arrivo di una prova a ridosso del Vesuvio, in una sinergia con il Comune di Torre del Greco che auspichiamo possa andare avanti”.