Yacht affonda al largo di Massa Lubrense: turisti illesi, avviato il recupero del relitto


Era partito lunedì da Torre Annunziata per una crociera lungo la splendida costiera amalfitana, ma il viaggio di ritorno si è trasformato in un’emergenza in mare.

Ieri sera, nelle acque antistanti Marina della Lobra, nel territorio di Massa Lubrense, un catamarano di 21 metri ha cominciato a imbarcare acqua improvvisamente, rischiando l’affondamento.

L’imbarcazione, un moderno Overblue 64 battezzato Sciocco e varato appena un anno fa, è di proprietà di una società di noleggio nautico oplontina.

A bordo si trovavano soltanto una coppia di turisti e lo skipper. Mentre l’imbarcazione rientrava verso Torre Annunziata, qualcosa è andato storto: per cause ancora da chiarire, lo yacht ha iniziato a prendere acqua, costringendo l’equipaggio a lanciare un mayday.

I soccorsi non hanno tardato ad arrivare. Una motovedetta della Capitaneria di porto di Castellammare di Stabia, sotto il coordinamento del comandante Andrea Pellegrino, è intervenuta rapidamente insieme a un’altra imbarcazione presente in zona. Tutti e tre gli occupanti sono stati tratti in salvo e trasportati al porto stabiese, senza riportare ferite.

Questa mattina lo scafo semisommerso è stato individuato nei pressi di Punta Lagno, all’interno dell’Area Marina Protetta di Punta Campanella.

Sono in corso le operazioni di recupero, che saranno a carico dell’armatore, sotto la vigilanza della Guardia Costiera e del personale marittimo di Massa Lubrense.

Fortunatamente non sono state rilevate perdite di carburante, escludendo al momento rischi per l’ambiente marino della zona protetta.


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