Lacrime in Campania, arresto cardiaco improvviso: Zaka è morto a soli 24 anni
Ago 22, 2025 - Veronica Ronza
Zaka, il portiere del Real Bellizzi morto
Lutto nel calcio dilettantistico in Campania: a soli 24 anni morto Zaka, portiere del Real Bellizzi, scomparso a seguito di un arresto cardiaco improvviso.
Morto a 24 portiere del Real Bellizzi: arresto cardiaco improvviso
Un’altra tragedia che ha scosso l’intera comunità per la prematura scomparsa di un giovane sportivo. Stando a quanto reso noto, Zaka sarebbe deceduto a seguito di un arresto cardiaco che lo avrebbe colpito. Un dramma che si è consumato ben lontano dal campo di calcio.
Ad annunciare la tragica scomparsa è stata proprio l’ASD Real Bellizzi: “Riposa in pace, Zaka. Questo è quando la vita diventa beffa. Era prevista la tua presentazione ufficiale per il quinto anno consecutivo. La tua conferma era già certa da tempo, ma avevamo scelto di aspettare”.
“Avevamo voluto aspettare che il nostro mister, Fabio, stesse meglio. Era tutto pronto. E invece no, si è spenta la luce. Il tam tam di notizie, le chiamate, i messaggi che rimbalzano: Zaka non c’è più. Un arresto cardiaco improvviso, lontano da qui. Lontano dal nostro campo, dalla nostra maglia, dalla nostra estate che stava per cominciare. Avevi solo 24 anni. Un’età in cui si sogna, in cui si lotta, in cui si costruisce. E tu eri così, sempre a disposizione, sempre leale, sempre pronto”.
“Una vita con noi. Una vita fatta di allenamenti, trasferte, parole dette sottovoce, spogliatoi condivisi, strette di mano, sorrisi semplici. Una vita da uomo vero. Avresti continuato anche quest’anno, con quella discrezione che era solo tua, con quella dedizione che tutti ti riconoscevano. E invece oggi ci fermiamo. Tutto si blocca“.
“Il calcio oggi non conta. Conta solo il vuoto. Conta solo l’amarezza. Conta solo il dolore. E, in tutto questo, resta un’immagine. Questa foto. Tu, seduto in panchina, tranquillo, a guardare il campo. Forse guardavi i tuoi compagni. Forse già ci osservavi da lì. Guardaci anche ora. Guarda questa squadra, questa gente. Noi ti saremo sempre grati, non ti dimenticheremo mai. Lo spogliatoio avrà sempre un posto per te”.
