Genocidio Gaza, la Meloni in TV parla dei suoi pranzi: “La domenica mangio le pastarelle”
Set 22, 2025 - Veronica Ronza
Giorgia Meloni in diretta a Domenica In
Mentre prende il via lo sciopero generale per Gaza in tutta Italia, scoppia la polemica sull’atteggiamento della premier Giorgia Meloni che avrebbe preferito la politica del silenzio trovando però il tempo di parlare, in collegamento a Domenica In, di pranzi domenicali e cucina.
Gaza, polemica sulla Meloni: “Parla di pastarelle in TV”
Intervenuta in diretta a Domenica In, affiancata da Paolo Bonolis e Sabrina Ferilli, la Meloni, intervistata dalla conduttrice Mara Venier, ha parlato dei suoi pranzi domenicali: “Io di solito passavo il pranzo della domenica con i nonni e per me, come penso per molte famiglie italiane, il pranzo della domenica è legato alle pastarelle. La domenica era il giorno che si compravano le pastarelle, mi ha legato moltissimo ai miei nonni materni”.
Di qui la replica dell’opposizione e in particolare della segretaria Pd Elly Schlein che ha sottolineato: “Giorgia Meloni continua a rifiutarsi di venire in Parlamento e spiegare cosa farà l’Italia rispetto al riconoscimento dello Stato di Palestina e alle sanzioni per il governo israeliano. Però continua a trovare il tempo di confezionare spot elettorali sul servizio pubblico. Oggi ci spiega su Rai1, la ammiraglia della sua TeleMeloni, quali pranzi e quali pasticcini preferisce mangiare la domenica. Il tutto mentre Canada, Regno Unito e Australia annunciano il riconoscimento dello Stato di Palestina e si aggiungono ai tanti altri Stati che provano a dare il loro contributo per porre fine all’occupazione illegale di Gaza e ai crimini del governo di Netanyahu”.
Non è tardata la replica della premier: “La polemica di oggi delle opposizioni riguarda la mia partecipazione ad un videocollegamento con Domenica In, nel quale sono intervenuta per circa 80 secondi. Sono intervenuta per sostenere la candidatura della Cucina Italiana a Patrimonio Culturale Immateriale dell’Unesco, insieme al Sindaco di Roma (Pd) Roberto Gualtieri, che è intervenuto subito dopo di me. Un esempio concreto di quanto sia importante che ogni partito politico valorizzi un’iniziativa capace di portare meriti e benefici a tutta l’Italia, raccontando al mondo le nostre tradizioni e la nostra cultura”.
“Eppure, nonostante fosse evidente la bontà dell’iniziativa – e la presenza di amministratori di ogni colore politico – qualcuno ha preferito costruire l’ennesima polemica sul nulla. Certo, sono lontani i tempi in cui, nello stesso programma, il premier del Pd si faceva intervistare per 45 minuti. In ogni caso, noi continueremo a lavorare e valorizzare le eccellenze italiane insieme a coloro che vorranno farlo”.
