FOTO/ America’s Cup a Napoli, ecco come cambia Bagnoli: un waterfront rivoluzionato
Nov 28, 2025 - Redazione Vesuviolive
Il waterfront di Bagnoli - Ulteriore prospettiva
L’America’s Cup a Napoli non sarà soltanto una competizione sportiva mondiale, ma il motore di una trasformazione urbanistica senza precedenti, soprattutto nell’area di Bagnoli. Il quartiere occidentale, per decenni simbolo di abbandono industriale, diventerà il fulcro operativo della manifestazione. Bisognerà essere bravi ad includere la cittadinanza, i residenti, nel cambiamento, affinché l’evento porti ricadute positive in primis sulla cittadinanza.
La rigenerazione del waterfront, già in corso, entrerà ora in una fase decisiva: proprio qui saranno ospitati tutti i team, i centri tecnici e le strutture necessarie per una delle sfide più attese del panorama velico internazionale.

Bagnoli si trasforma: marina, fan village e nuovi spazi sul mare
Il progetto immagina un nuovo volto per Bagnoli, con un’ampia marina protetta da una diga foranea estesa, spazi dedicati agli AC75 e agli AC40, e un’area completamente ripensata per media, volontari e quartier generale dell’organizzazione. Gli impianti tecnici conviveranno con una serie di servizi pensati anche per il pubblico, rendendo la zona un polo di attrazione permanente.
Nei pressi della nuova marina sorgerà l’AC Tech Fan Village: maxi-schermi, aree interattive, punti ristoro e zone retail accompagneranno i visitatori durante le regate. Sarà uno spazio dinamico, pensato per avvicinare il pubblico alla tecnologia, all’agonismo e alla cultura dell’America’s Cup, con migliaia di metri quadri dedicati al divertimento e all’intrattenimento.

Dal lungomare al Race Village: Napoli accoglie il mondo
Se Bagnoli sarà il cuore tecnico, il lungomare di Napoli si trasformerà nel grande palcoscenico dell’evento. Lungo il Viale Francesco Caracciolo prenderà vita l’America’s Cup Race Village, un villaggio urbano esteso, pensato per accogliere centinaia di migliaia di spettatori. Gli affacci naturali del waterfront saranno utilizzati come tribune a cielo aperto, mentre un grande palco centrale diventerà il punto di riferimento per premiazioni, incontri con i team e spettacoli giornalieri.
Il Race Village ospiterà inoltre stand, attivazioni dei partner, gastronomia, bar e aree VIP. Un vero e proprio “show” lungo tre mesi, destinato a trasformare l’estate del 2027 in un evento globale.

Un impatto atteso superiore al passato: Napoli punta a milioni di visitatori
Le precedenti tappe dell’America’s Cup World Series del 2012 e 2013 richiamarono quasi un milione di persone per ciascun evento. Nel 2027 quei numeri potrebbero essere ampiamente superati. L’intero Paese guarda a Napoli come a un’occasione unica per valorizzare il turismo, il mare e le sue eccellenze industriali e culturali.
Gli organizzatori sottolineano come il campo di regata del Golfo di Napoli sia “perfetto”, promettendo spettacolo e condizioni ideali per un’estate destinata a segnare la storia della vela internazionale.



