“Appena infatti ebbe Renzo passata la soglia del lazzeretto e preso a diritta, per ritrovar la viottola di dov’era sboccato la mattina sotto le mura, principiò come una grandine di goccioloni radi e impetuosi, che, battendo e risaltando sulla strada bianca e arida, sollevavano un minuto polverìo; in un momento, diventaron fitti; e prima che arrivasse alla viottola, la veniva giù a secchie. Renzo, in vece d’inquietarsene, ci sguazzava dentro….” così si conclude il romanzo più importante e famoso di Alessandro Manzoni, i “Promessi sposi”. Dopo le vicende intricate dei personaggi, dopo tanto peregrinare, arriva la pioggia purificatrice che spazza via tutto e rasenta l’inizio di una rinascita.

Parallelamente, l’anno 2014 partenopeo si conclude in bellezza, con una sorpresa inaspettata, che ha dato un barlume di speranza agli animi napoletani: stamattina il risveglio è stato diverso dal solito, ad attenderci fuori dalla finestra un paesaggio innevato, degno delle migliori località sciistiche e di montagna. Una bella novità, un evento insolito per chi è abituato ad un clima sempre soleggiato e non troppo freddo. Le bacheche dei social network sono state tempestate da foto e video: la neve a Portici, a Torre, a Torre Annunziata, Ercolano e dintorni, immagini di svariati posti, solitamente sovrastati dal sole partenopeo. Che bella cosa è na jurnata… ‘E neve! 

Sembra quasi che la neve abbia sovrastato Napoli e dintorni per spazzare via tutto il vecchio, tutto il marcio e lasciare un barlume di speranza: la speranza che Napoli possa rinascere a “vita nuova”, che possa tornare a risplendere come nei suoi massimi periodi di splendore.

Una serie di scatti mattutini immortalano il paesaggio che si tinge di bianco. Un piccolo momento di felicità, un evento più che raro. È pur vero che le strade attualmente sono bloccate, che sarà difficile fare una passeggiata senza addentrarsi in meandri di neve ma nulla può rovinare la piccola felicità legata a questa belle novità di fine anno.