Senso civico a Napoli. Napoletani ripuliscono di notte i monumenti imbrattati dai vandali
Apr 14, 2015 - Domenico Ascione
Le vicende della Fontana di Monteoliveto sono tristemente note a tutti i napoletani che hanno ancora a cuore la salvaguardia del patrimonio artistico della propria città. L’opera scultorea, devastata da anni di vandalismo e graffiti di ogni sorta, era stata ripulita e riportata alla vita da alcuni volontari dell’ associazione “Sii turista della tua città”, completamente a titolo gratuito. L’impresa, però, non ricevette alcun plauso dalle istituzioni, ma una serie di polemiche e attacchi sulla liceità o meno di una simile operazione.
Nonostante il Comune di Napoli si sia impegnato a restaurare le fontane della città, la fontana di Monteoliveto, nei mesi successivi al restauro “clandestino”, è stata nuovamente vittima dei vandali, diventando ancora una volta ricettacolo di dediche, numeri di telefono e offese.
Eppure, come testimoniato dalle foto pubblicate sulla pagina Fb di “Sii turista della tua Città”, sembra che molti napoletani sentano ancora il bisogno di proteggere il bello. Alcuni cittadini, durante la notte, seguendo l’esempio di “Sii turista della tua città”, hanno di nuovo ripulito la fontana, cancellando scritte e graffiti. Una rivincita, questa, contro tutti gli indifferenti, contro tutti quelli che aspettano che siano “gli altri” a risolvere i problemi. Forse, a Napoli, sono ancora più le persone che sanno rimboccarsi le maniche, di quelle che non vedono, o addirittura vedono e distruggono.
Tuttavia viene da chiedersi perchè solo i privati abbiano questo impulso di conservazione, perchè la voglia di fare sia solo di chi può realizzare queste cose di nascosto e con enormi sacrifici. Se anche le istituzioni sentissero questo bisogno di migliorare la città che governano, allora le fontane non avrebbero più bisogno di “vigilantes” notturni che le proteggano con i pochi mezzi di cui dispongono.