Uomo si suicida perché disoccupato, lascia moglie e figli minorenni



Soffriva da tempo di depressione perché era rimasto senza lavoro. E per questo motivo, Carlo Sibilli, 40enne di Gragnano, si è suicidato nella propria abitazione. Si tratta dell’ennesima vittima di questa profonda crisi che sta tergiversando da troppo oramai sul nostro Paese. Sibilli era una barman disoccupato ed in più, secondo quanto riportato da Il Mattino, era a rischio sfratto. Lascia la moglie e due figli ancora minorenni.

Sul luogo sono intervenuti subito i sanitari del 118 del nosocomio San Leonardo di Castellamare che purtroppo non hanno potuto far altro che constatare il decesso dell’uomo.I Carabinieri della locale stazione di Gragnano hanno aperto un indagine e stanno effettuando tutti i rilievi per far chiarezza e ricostruire l’accaduto. Parenti ed amici, increduli per l’insano e disperato gesto di Sibilli, si sono chiusi nel loro dolore.


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