Mistero sulla morte di Kaos: cosa dicono i nuovi risultati dell’autopsia


Il mistero sulla morte di Kaos, il cane eroe di Amatrice, si infittisce ancora di più. Infatti, dopo la notizia circolata ieri su una morte naturale, nella giornata di oggi è emerso che in realtà i risultati dell’autopsia confermerebbero l’ipotesi originaria: l’avvelenamento.

Il caso del “cane eroe“, così chiamato per i suoi preziosi interventi durante i soccorsi per il terremoto che colpì due anni fa Amatrice, ha indignato e commosso l’Italia intera. L’annuncio della sua morte è stato dato lo scorso 29 luglio da Rinaldo Sidoli, responsabile comunicazione della onlus Animalisti Italiani, ma sulle cause subito calò un velo di mistero.

Fin da subito, però, il suo addestratore, Fabiano Ettorre, ha sostenuto che, dalle condizioni in cui era stato trovato, la morte era riconducibile ad avvelenamento. I dati dell’autopsia, eseguita dall’Istituto zooprofilattico di Abruzzo-Molise, ora sembrano dargli ragione visto che è emerso che Kaos sarebbe morto per colpa di un prodotto chimico: metaldeide, un prodotto chimico usato in agricoltura come lumachicida. L’unica cosa ancora non certa è se l’avvelenamento è di tipo doloso o per assunzione involontaria dello stesso Kaos.


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI