Ad Ischia spunta un cagnolino morto portato dal mare: era ingabbiato in cassette da frutta


Ad Ischia, sulla spiaggia delle Monache a Lacco Ameno, è stato rinvenuto il cadavere di un cane in decomposizione. L’animale si trovava in una gabbia costruita con due cassette ortofrutticole.

Saranno furiosi tutti gli animalisti e non solo, quello che è accaduto ad Ischia va contro ogni moralità. Un cucciolo abbandonato a se stesso, non si sa ancora se fosse già morto o sia stato messo in acqua ancora vivo, da qualcuno che non ha il minimo rispetto per gli animali.

Quando è stato trovato, il cane era già in stato di decomposizione. Quella di Ischia è stata quindi una scoperta scioccante, soprattutto sapendo quanto gli ischitani tengano ai migliori amici dell’uomo.

Era agosto quando infatti fu eretta una statua in onore della cagnolina Nicoletta. Questa bellissima e tenerissima amica a 4 zampe che aveva sorvegliato la tomba del padrone per tanti anni.

Tutto questo inoltre accade in un momento storico importante per gli animali nella nostra nazione. Sono infatti passati solo pochi giorni da quando è stato proposto di abolire il circo con animali, proprio per evitare violenze e futili soprusi. Ma pare che ci sia ancora tanto altro lavoro da fare.

La violenza sugli animali sta diventando sempre più feroce da parte dell’uomo. La sola possibilità che il cagnolino fosse ancora vivo quando è stato messo in mare è davvero un’assurdità ed un crimine in piena regola su cui si dovrà indagare.


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