La storia di Emiliano Perani, ucciso a 36 anni dal coronavirus. È la vittima più giovane


La storia di Emiliano Perani morto di coronavirus a 36 anni. In questo ultimo mese siamo stati bombardati da numeri su numeri. Numeri freddi, gelidi che non ci permettono di conoscere a fondo i nomi e le storie di chi questo virus sta portando via.

Coronavirus: quali sono i sintomi, come si trasmette e come si previene

Questa è la storia di Emiliano Perani, la più giovane vittima di coronavirus nel Bergamasco. Il virus l’ha portato via troppo presto. Emiliano aveva solo 36 anni e di professione faceva il fotografo, amava viaggiare ed esplorare il mondo.

Sul suo sito internet racconta la propria passione per la fotografia, che per lui era diventata un lavoro, il cui punto più alto aveva raggiunto nel 2018 grazie a un viaggio in Sud America dove ha realizzato un reportage.

Al 7 marzo risale l’ultimo post su Facebook: si sfogava per la troppa gente in strada nonostante stesse cominciando a emergere la problematica legata al coronavirus. Il 13 marzo i primi sintomi, poi la morte avvenuta mercoledì all’ospedale San Gerardo di Monza.

E proprio su facebook ora arrivano per lui manifestazioni d’affetto e saluti da chi lo conosceva, come l’infermiere che l’ha curato in queste settimane.

emiliano perani


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI