Castellabate, bagnino salva una medusa e viene pestato da un bagnante


Un’aggressione brutale e apparentemente senza senso è avvenuta ieri su una spiaggia di Castellabate ai danni di un bagnino che ha salvato una medusa. Il giovane ragazzo di 26 anni, quando ha visto che alcuni bagnanti stavano per tirar fuori dall’acqua l’animale è intervenuto immediatamente per dissuaderli.

Castellabate – bagnino aggredito per aver salvato una medusa

La vena ambientalista del ragazzo però non è piaciuta a qualcuno, soprattutto ad un bagnante che lo ha prima insultato e poi colpito con un pugno alla testa, facendolo cadere a terra.

I carabinieri, come riferisce “Repubblica”, avrebbero già individuato l’aggressore che adesso rischia una condanna fino a tre anni di reclusione per lesioni personali. Gli investigatori stanno cercando di ricostruire la dinamica dell’aggressione con l’aiuto di alcune testimonianze raccolte sul posto.

Tanti infatti erano i presenti sul posto che hanno condannato l’accaduto. Una violenza inspiegabile che non avrebbe motivazioni ragionevoli.

Violenza inaudita come quella che avvenuta ieri a Napoli ai danni di un vigile urbano. All’Aeroporto di Capodichino una pattuglia era intenta a verbalizzare le auto in sosta vietata nello spazio antistante le porte del terminal “Arrivi”, ed è stata avvicinata da un uomo che, con in mano il verbale di infrazione che gli era stato lasciato sulla vettura, ha minacciato gli agenti chiedendo l’annullamento dello stesso. L’uomo ha aggredito l’agente a lui più vicino con un pugno e solo l’intervento dell’altro poliziotto ha evitato ulteriori conseguenze.


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI