Morte Tullio e Giuseppe, la moglie del camionista: “Sono una mamma, mio marito deve pagare”


Sulla morte di Tullio Pagliaro e Giuseppe Fusella, i due ragazzi uccisi ad Ercolano, è intervenuta la moglie di Giuseppe Palumbo, il camionista accusato di omicidio, mostrandosi addolorata per la tragedia che ha spezzato la vita dei due ragazzi.

Morte Tullio e Giuseppe, la moglie di Palumbo: “La deve pagare”

Nel giorno dei funerali delle vittime la donna, intervenuta nella trasmissione ‘Ore 14’ su Rai 2, ha dichiarato: “Voglio chiedere perdono alle famiglie delle vittime. Sono vicino a loro nel dolore. Mio marito ha distrutto la vita di due giovani. Penso ad una mamma che vede i figli uscire e non entrare più. Sono mamma anche io, ho una figlia di 20 anni. Mio marito deve pagare. Ha fatto male e male deve pagare per quello che ha fatto”.

Racconta, poi, gli attimi vissuti quel giorno: “Io ho sentito l’ultimo sparo. Se avessi visto prima mio marito sparare gli avrei detto ‘cosa stai facendo?’ e gli avrei strappato dalle mani quella pistola. Quando sono venuta in cucina mi ha detto che c’erano dei ladri, poi ho visto che andava avanti e indietro. Era agitato. E’ andato fuori poi è sceso a vedere e non ho avuto più modo di parlargli. Io non sono andata vicino all’auto, sono rimasta con mia figlia che era spaventata”.

Prima di quel momento l’uomo non aveva mai avuto atteggiamenti violenti: “E’ sempre stato bravo, non so cosa gli sia passato per la testa. Sono trenta anni che lo conosco. Non si sono mai verificati altri episodi di violenza. Era schivo e chiuso ma di carattere, anche perché non aveva amicizia con le persone del posto. Poi lui non c’era mai, faceva il camionista. E’ stato un bravo marito e un bravo padre. Ci tornerei ma per quello che ha fatto la deve pagare. La deve pagare sia con Dio che con la condanna”.


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