“Bona, gnocca”: zio orco molestava e si sfregava sul corpo delle nipoti

Immagine di repertorio


Portava le nipotine al mare o a casa dei nonni per abusare sessualmente di loro. I carabinieri hanno arrestato lo zio orco (acquisito) che avrebbe dato loro baci sul collo e sulle labbra, oltre che toccato e palpeggiato nelle zone intime.

Zio orco molestava le nipoti

I fatti sono ambientati a Salerno e sono stati riportati dal quotidiano Il Mattino. All’epoca dei fatti, tra il 2017 e il 2018, le sorelline avevano 11 e 15 anni. La più piccola ha raccontato di essere stata portata al mare e, sott’acqua, l’uomo le avrebbe mostrato il proprio membro. La sorella più grande, vittima di un solo episodio, invece ha riferito che un giorno a casa dei nonni lo zio l’avrebbe fatta sedere sulle gambe per poi cominciare ad accarezzarle la schiena ed il seno, per interrompersi quando è sopraggiunta un’altra persona.

In un’altra occasione lo zio, vedendo una nipote sdraiata sul letto, le avrebbe accarezzato le gambe fino ad arrivare all’inguine e poi sfregarsi sul suo corpo, pur senza denudarsi. L’uomo le avrebbe anche rivolto espressioni come “bona” e “gnocca”.

Durante l’incidente probatorio le ragazze hanno confermato quanto confessato alla madre e contenuto nella denuncia resa ai carabinieri. La donna infatti, appena saputo ciò che era successo, si è rivolta al 114 (servizio di emergenza per l’infanzia) e poi ai militari. A parlare per prima alla madre è stata la figlia più piccola: lo ha fatto dopo qualche anno perché, ingenuamente, pensava che fossero soltanto delle dimostrazioni di affetto innocenti.

Non solo racconti, poiché ai magistrati sono stati mostrati anche dei messaggi dove l’uomo, ad una delle ragazze, diceva di essere geloso a causa della frequentazione con un coetaneo.


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