VIDEO/ Napoli, chiede soldi a nome dei bambini malati truffando le persone di buon cuore


Chiedeva soldi alle persone a nome dei bambini, mostrando un volantino in cui era scritto che erano gravemente malati e avevano bisogno di cure costose. Una truffa in piena regola smascherata grazie al giornalista Pino Grazioli che, dopo aver seguito per giorni un ragazzo che perpetrava l’inganno per le strade di Secondigliano, lo ha fatto arrestare dalla Polizia di Stato che lo ha colto in flagranza.

La truffa a nome dei bambini malati documentata in diretta Facebook

La vicenda è stata documentata attraverso una diretta su Facebook mandata in onda dallo stesso Grazioli. Nel filmato si vede il ragazzo proprio mentre si avvicina alle auto ferme al semaforo per chiedere denaro agli automobilisti, abusando del loro senso di pietà per ricavare un vantaggio personale. La polizia gli si avvicina e gli intima di fermarsi per essere identificato, ma costui getta i volantini in un bidone della spazzatura per darsi alla fuga di corsa. Gli agenti lo inseguono e dopo poche decine di metri riescono ad acciuffarlo.

Sul volantino, con tanto di foto con il volto di un bambino, si chiedeva un aiuto per il piccolo Matteo senza un polmone. Tutto falso. Non si sa chi sia il bambino di cui è stata utilizzata la foto, probabilmente senza permesso; sul biglietto era addirittura scritto di restituirlo in modo da poterlo riutilizzare e risparmiare i soldi della ristampa. I proventi dell’elemosina finivano ovviamente tutti nelle tasche del ragazzo, il quale ha escogitato tutto per trarre vantaggio approfittando del buon cuore della gente.


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