Dalle parole di Pino Aprile si evidenza come la decadenza dell’Italia Meridionale cominci proprio all’alba dell’Unità d’ Italia, nel 1861 quando “arrivarono i piemontesi e qualcosa cambiò”. Da quel momento la grandezza e la ricchezza di quello che era stato il Regno delle Due Sicilie declinò e venne depauperato drasticamente. Fu proprio da quell’anno in poi che il Meridione venne spento della sua luce, massacrato e saccheggiato.
Al termine della sua pregnante argomentazione storica il comico Biagio Izzo, probabilmente per smorzare i toni e riprendere l’atmosfera comica e leggera che caratterizza il programma, ha detto: “scurdammece ‘o passato”. Una frase conclusiva che a molti non è piaciuta e non pochi hanno criticato il comico, per la sua conclusione fuori luogo ad una disamina meridionalista così profonda.