Sono stati sequestrati due quintali di fuochi d’artificio dagli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Acerra insieme alla Guardia di Finanza di Casalnuovo. Come riporta IL Mattino, ieri pomeriggio poliziotti e finanzieri hanno scoperto, nell’abitazione di un cinquantenne, un vero e proprio arsenale di botti che non rispettavano le prescrizioni della normativa in materia.

In particolare sono stati rinvenuti e sequestrati 4 batterie “Carmen” per un peso di 16 kg,  4 batterie “Andrew” per un peso di 16 kg, 16 batterie “Highe velocity” per un peso di 28,8 kg, 16 batterie “Fireworks” per un peso di 20 kg, 4 batterie “Alex” per un peso di 16 kg, 22 batterie “Wingless Angel” per un peso di 14,7 kg, 72 batterie “Garden sprint” di 48,2 kg, 12 batterie “Rock the sky” per un peso di 15 kg, 3600 “Mini cicciole” per un peso di 1,7 kg ed infine 12 scatole di “Snapper poppers” per un peso di 1,5 kg.

L’uomo è stato segnalato all’autorità giudiziaria per detenzione in deposito di fuochi artificiali senza essere in possesso di apposita licenza del Prefetto e per omessa denuncia all’autorità della detenzione di materiale esplodente pericoloso per la loro quantità e qualità.