Screening sul territorio. La Terra dei Fuochi è sicura e coltivabile!


Si è parlato davvero molto nei mesi scorsi della Terra dei Fuochi e, dopo tanta disperazione, sembra finalmente sia in arrivo qualche buona notizia! Dopo le analisi condotte dal Capo del Corpo Forestale dello Stato Cesare Patrone, sui terreni ritenuti maggiormente a rischio contaminazione, è emerso che almeno la metà di essi è da ritenersi sicura e quindi ancora coltivabile.

I vari incontri che si sono tenuti tra Marzo e Giugno con il Capo del Corpo Forestale, sembra proprio che abbiano dato i risultati sperati, alcune delle aree che erano state classificate come fortemente a rischio sono risultate in realtà sicure. Dell’intera area posto sotto sequestro  solo 6 ettari sono stati dichiaratifortemente inquinati.

Ovviamente non bisogna pensare che la questione della Terra dei Fuochi sia risolta, per quanto riguarda i rischi per la salute dei cittadini dovranno essere fatti ulteriori controlli di tipo sanitario vista la presenza di rifiuti radioattivi; lo screening di tutte le terre è iniziato nel migliore dei modi ma c’è davvero ancora molto da fare.

Anche se gli screening sono già partiti è necessario fare presto per avere un quadro completo della situazione. Entro i 90 giorni stabiliti dal ministero dovrà essere tutto fatto; sono ancora molti gli scettici, si riuscirà ad agire entro i tempi prestabiliti?


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI