Chiude lo storico opificio di San Leucio, l’ultima testimonianza di un’epoca d’oro!


Il 3 marzo, dopo quasi 150 anni di attività, chiuderà definitivamente lo storico opificio di San Leucio. La crisi che tergiversa sul nostro Paese e la concorrenza asiatica, non hanno risparmiato nemmeno la nota fabbrica di tessuti di seta, istituita nel 1895 per volere del re Ferdinando IV di Borbone.

L’opificio era gestito dalla famiglia De Negri e le stoffe lì prodotte erano famose in tutto il mondo per la loro qualità e pregiatezza, tanto da rivestire poltrone e divani della Casa Bianca, di Montecitorio e del Vaticano e di altri numerosi importanti palazzi. Massimo Bray, ex ministro dei beni culturali, rammaricato per la vicenda,  sulla propria pagina facebook scrive che  “Chiude l’ultima seteria ancora attiva della Real Colonia della Seta fondata dai Borbone nel diciottesimo secolo. Non soltanto 15 famiglie perderanno il loro lavoro, ma la Campania e l’intero Paese perderanno l’ultima testimonianza di una realtà culturale e sociale irripetibile, una pietra miliare della storia dell’artigianato italiano”.

Tuttavia Bray ci spera ancora nel salvare quel pezzo di storia e di arte partenopea e conclude affermando che “chi ha la responsabilità di quel territorio e dei beni culturali non possa non ascoltare la voce di chi domanda che l’eccellenza italiana sia tutelata e tramandata ai nostri figli.”


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI