Il mare di Napoli ribolle, ma non è colpa del Vesuvio


Allarmismi e tensioni, si sono susseguite per  un fenomeno che ha fatto spaventare molti napoletani: “Il mare ribolle! Colpa del Vesuvio?”
Diverse le ipotesi che si sono susseguite, ma la più accreditata che ha seminato con ovvie ragioni il panico, è quella che faceva riferimento ad un possibile risveglio del Vesuvio.

Tutto sotto controllo e a dichiararlo è la Capitaneria di Porto, che dopo essere stata interpellata in merito all’anomalia del mare che ribolle nel golfo, rassicura tutti: il Vesuvio dorme ancora!
Aniello Cuomo,  il vicecomandante, spiega che la vicenda è da attribuire alla rottura di una condotta fognaria che si trova sul fondale marino, nella zona di San Giovanni a Teduccio.

Episodi come questi, non sono comunque isolati e sono molte le volte che tendono a verificarsi, però Aniello Cuomo, fa sapere che nonostante ciò l’Osservatorio Vesuviano è stato comunque avvisato per un eccesso di zelo o semplicemente per tranquillizzare tutti i napoletani spaventati dalla vicenda.

In merito alle voci circolate per il ribollire del mare, risponde anche la Regione Campania, nella figura dell’Assessore regionale alla Protezione civile, Edoardo Cosenza, che invita tutti a stare tranquilli, dal momento che l’Osservatorio Vesuviano ha costantemente sotto monitoraggio tutti i parametri, che al momento non mostrano alcuna variazione preoccupante.

I tecnici dell’Osservatorio tramite un comunicato rasserenano tutti e spazzano via il polverone che si era alzato a causa di commenti a un video, eccessivamente allarmisti rispetto alla veridicità dei fatti.

Il Vesuvio dorme ancora, disturbato forse dal fatto che troppo spesso viene tirato in ballo, ma dorme serenamente. Nessuna emergenza, e se il mare ribolle non è colpa del nostro bel Vesuvio.


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