Da tradizione ad innovazione, ecco lo “street food” di Napoli


Come sottolineato in un interessate articolo pubblicato da “napolike.it”, lo Street Food rappresenta, ancora oggi, una delle più importanti tradizioni culinarie di Napoli. Seppur con sfumature e sapori diversi, vediamo come si evoluto il  cibo da strada tradizionale in cibo moderno!

Camminare per le strade e per i vicoli di Napoli già di per sè è un’esperienza unica nel suo genere, che sembra diventar ancor più unica se, a farci a compagnia, c’è un bel fritto di paranza, di quello buono!  Lo Street Food divide da sempre l’opinione pubblica in due: criticato da molti e allo stesso tempo amato dalla gente e dai turisti che arrivano nella nostra città e che proprio non possono lasciarla senza prima aver assaggiato alcuni prodotti tipici della “tradizione culinaria partenopea da strada”.

Alla più classica e tradizionale cucina si sono però aggiunte negli ultimi anni “nuove usanze” che hanno trasportato lo street food estero nelle nostre strade, con i sapori orientali ed americani.

Dallo Street Food Tradizionale di cui fanno parte i classici zeppole e panzarotti, le pizzette, i taralli, la trippa, il famoso cuoppo di pesce fritto e come dolce la famosissima sfogliatella sia riccia che frolla; allo Street Food Moderno che non oscura la tradizione ma diventa parte integrante di una città che pian piano deve diventare una “capitale europea” capace di unire innovazione e tradizione.

Quindi camminando per Napoli ora possiamo gustare nuovi sapori, dalle Chipstar, le patatine olandesi vendute in appositi “coppetti” di cartone, il Kebab, la Pita greca, l‘Hot Dog, ai Macarons gustoso prodotto francese.

Secondo Zingarate.it questi i posti migliori dove mangiare cibo da strada a Napoli:

Gli amanti della Pizza Fritta  con pomodoro e basilico e scaglie di parmigiano (comunemente chiamata Montanara)  avranno vita facile, basta fare una passeggiata nel centro storico di Napoli, ai Decumani in via dei Tribunali, per avere una vastissima scelta di prodotti appena sfornati.

Non si può dire di conoscere veramente Napoli se non si è mangiato, almeno una volta nella vita, una Frittatina di pasta calda, appena fritta. Non è difficile trovarne a Napoli e, come nel caso della pizza fritta, ogni rosticceria ha la sua variante ma tra le migliori sponsorizzate da Zingarate troviamo la rosticceria Imperatore. Fermata metro Colli Aminei.

‘O per e ‘o muss (zampe e muso del maiale bolliti e conditi con succo di limone e sale), altra specialità tipica del Sud, viene solitamente distribuita dai tipici furgoncini ambulanti e/o dalle tripperie. Per assaggiarne di veramente buono basta fare un giro da Pierfiorenzano al quartiere Pigna Secca, così come per la trippa lessa con olio, pepe e limone.

E per assaggiare un signor “panzarotto”?Anche qui regna l’imbarazzo della scelta e, come suggerito in precedenza, basta fare un giro nel cuore del centro antico della città per dare sfogo alla propria voglia di tradizione!

 

 


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI