Giornata della Memoria 2015. Ecco tutti gli eventi in programma a Napoli…


Se Dio esiste, dovrà chiedermi perdono. Questa frase fu ritrovata, scritta a graffio, su un muro di Auschwitz. Il 27 gennaio del 1945 furono abbattuti i cancelli di Auschwitz da parte dell’Armata Rossa e si spalancarono gli occhi sugli orrori dell’olocausto. Dal 2000 la data viene ricordata ogni anno come “Giornata della Memoria”, per commemorare la Shoah e tutte le tragedie che ha comportato.

Affinché non accada mai più e che il ricordo venga perpetuato nelle coscienze delle nuove generazioni, sono infinite le iniziative che si organizzano nel mondo. Anche la Campania parteciperà come ogni anno con un ricco programma. A Napoli, già da inizio gennaio, nel chiostro del Platano all’Archivio di Stato, è stata allestita la mostra “Comunità Ebraica di Napoli: 150 anni di storia”, (di cui abbiamo già parlato in un precedente articolo), articolata intorno alla storia del popolo ebraico in città, ancor prima del 1864 data del suo formale riconoscimento ufficiale da parte delle istituzioni. Ricordiamo che l’esposizione è visitabile solo il lunedì e il giovedì (dalle 9.30 e 11.30, info per visite guidate allo 081 563 8256).

Ancora a Napoli, la fondazione Valenzi, con la collaborazione del Comune e dell’associazione “Libera Italiana”, organizza la VI rassegna “Memoriae”, per ricordare la Shoah e promuovere la cultura della tolleranza. Anche quest’anno ci sarà l’assegnazione delle “Stelle di David”, riconoscimenti a testimoni e vittime della violenza o ai simboli nella lotta contro l’emancipazione, che avverrà martedì 27 alle ore 10.00 nella Sala dei Baroni del Maschio Angioino.

Al Vomero, invece, le celebrazioni inizieranno nella sala consiliare “Silvia Ruotolo”, a via Morghen, dove dalle 10, si ricorderà la figura del piccolo Sergio De Simone, il bimbo nato a Napoli nel 1937 che trasferitosi a Fiume con la famiglia per scampare ai bombardamenti, venne invece deportato dai tedeschi a soli 6 anni e ucciso ad Amburgo insieme ad altri 19 bambini, dopo atroci esperimenti medici. Alle ore 12.00 il sindaco Luigi de Magistris deporrà una “Targa del ricordo” a via Morghen 65, proprio davanti a quella che fu la casa dei De Simone.

Il primo febbraio la sala consiliare Ruotolo ospiterà dalle ore 10, un concerto di musica ebraica e la proiezione del documentario storico a cura di Ersilia Di Palo. Invece domenica 25 l’associazione culturale NarteA, porterà in scena “… E il sole si spense. Shoah: la voce della Memoria”, visita guidata teatralizzata in programma al Tunnel Borbonico alle 19 e alle 20.30. Il costo del biglietto è di 15 euro con prenotazione obbligatoria (339 702 0849 o al 334 622 7785).

Mentre l’università Federico II, dedicherà una giornata di studi e convegni sul tema “Auschwitz e la crisi dell’identità europea”, martedì 27 gennaio dalle 9.30, coi saluti del rettore Gaetano Manfredi e del direttore di dipartimento Lucio De Giovanni, assieme a Pierluigi Campagnano e Umberto Piperno (rispettivamente presidente e rabbino della Comunità ebraica di Napoli). Seguirà una lectio magistralis di Pier Paolo Portinaro, docente di Storia delle Dottrine politiche all’università di Torino, intitolata “La memoria dei genocidi. Non solo Auschwitz”.

27 Gennaio 2015, per non dimenticare…


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