Torre del Greco scende in piazza per la Palestina: il 19 luglio il corteo contro il genocidio a Gaza
Lug 10, 2025 - Giuseppe Mennella
Flash mob in piazza Santa Croce per la Palestina
Un corteo per le strade di Torre del Greco: continua l’attività del Coordinamento Pro Palestina per portare al centro del dibattito pubblico le istanze di resistenza di un popolo martoriato dal genocidio di matrice israeliana.
Torre del Greco in corteo per la Palestina
Una città che non resta in silenzio. Una piazza che vuole prendere posizione. Torre del Greco si prepara a ospitare una manifestazione di forte impatto civile e politico: sabato 19 luglio, a partire dalle 18:00, si terrà un corteo in solidarietà al popolo palestinese e alla sua resistenza, con concentramento all’ingresso della Villa Comunale Vincenzo Ciaravolo.
L’iniziativa, promossa da cittadini e attivisti sensibili alla causa palestinese, che si sono raccolti nel Coordinamento Pro Palestina, intende lanciare un messaggio chiaro: contro il genocidio, contro l’occupazione, per il diritto all’esistenza e alla resistenza del popolo di Gaza e di tutta la Palestina, “dal fiume al mare”.
Dalla parte dei palestinesi
Un grido che parte dal cuore della città e si unisce a quello di tante altre piazze nel mondo. A Gaza, dal 7 ottobre, si consuma una tragedia umanitaria senza precedenti: infrastrutture distrutte, scuole e ospedali bombardati, civili affamati e disidratati, bambini massacrati. Droghe e vermi negli aiuti umanitari.
Una strategia, come documentato anche dal rapporto ONU di Francesca Albanese, che rientra a pieno titolo nella definizione giuridica di genocidio.
Ma è dalla Nakba del 1948 che il popolo palestinese subisce espropri, massacri e apartheid. Israele continua una politica di pulizia etnica e occupazione della quale gli atti vergognosi degli ultimi due anni non sono che il più tragico epilogo.
Il corteo si concluderà con letture e interventi pubblici, in una cornice di partecipazione collettiva, priva di simboli partitici o associativi.
Nessuna bandiera oltre quella della Palestina
Gli organizzatori invitano tutti a sventolare esclusivamente i colori della Palestina e delle sue forze resistenti, per concentrare l’attenzione su un unico obiettivo: la libertà di un popolo oppresso da oltre 75 anni.
“Tanta è la confusione sotto il cielo”, si legge nel comunicato, e proprio per questo si esige chiarezza: nessuno spazio sarà concesso a simboli di partiti ed associazioni, seppur vicini alla causa palestinese. Men che meno, si legge sempre nel comunicato, dovranno sventolare simboli ambiguamente filosionisti, che rischiano di deviare il senso della giornata: “Per poter concentrare tutti i fari della giornata sul bene di ordine superiore: la Palestina ed il suo popolo”.
Torre del Greco, che già nelle scorse settimane ha fatto parlare di sé per le scale della villa comunale colorate con la bandiera palestinese, continua così a essere un punto di riferimento per chi crede nella giustizia e nella solidarietà internazionale.
