Ercolano, si dimette il sindaco Ciro Buonajuto: “Ho servito con passione e devozione”
Giu 13, 2025 - Redazione Vesuviolive
Il sindaco di Ercolano Ciro Buonajuto
Dopo dieci anni alla guida del Comune di Ercolano, Ciro Buonajuto, esponente di Italia Viva, ha annunciato ufficialmente le sue dimissioni da sindaco.
In carica dal 1° giugno 2015 e rieletto per un secondo mandato il 21 settembre 2020, Buonajuto ha comunicato la sua decisione ai microfoni del TG Regione, lasciando però ancora ignoti i motivi alla base del passo indietro.
«Sono stato sindaco di Ercolano per dieci anni e ho svolto il mio incarico con passione e devozione – ha dichiarato –. In questo tempo la città è cresciuta culturalmente, ma anche nella legalità e nel turismo».
Le tensioni politiche e l’azzeramento della giunta
Le dimissioni arrivano a pochi mesi di distanza da un importante episodio politico che aveva già messo in luce le difficoltà interne alla maggioranza. Nel febbraio 2025, infatti, Buonajuto decise di azzerare la giunta comunale, in seguito al rinvio del voto sul bilancio di previsione.
La manovra, proposta dallo stesso sindaco, incontrò resistenze proprio tra i banchi della maggioranza, segnando una frattura politica significativa.
Protagonista della frizione fu il Partito Democratico, rappresentato in consiglio comunale da Antonietta Garzia, che aveva chiesto un approfondimento sulla ripartizione delle risorse economiche. La richiesta, però, venne interpretata da Buonajuto come un ostacolo al buon governo.
Il sindaco difese la linea dell’efficienza amministrativa, ribadendo: «La mediazione è essenziale, ma solo se finalizzata al bene della città».
L’azzeramento dell’esecutivo fu presentato da Buonajuto come un gesto di apertura e di rinnovato confronto con le forze politiche, ma anche come un avvertimento contro il rischio di paralisi amministrativa.