Napoli come Cinecittà e Hollywood: nasce la Casa del Cinema


Con la delibera approvata dalla giunta De Magistris nascerà al centro di Napoli la Casa del cinema. Sul piano nobile di Palazzo Cavalcanti a via Toledo, ci saranno 700 metri quadri a disposizione delle società di produzione audiovisive che, ovviamente, dovranno pagare per essere ospitate. Uno spazio nato con l’obiettivo di incentivare la scelta della città partenopea come set di fiction, film e spot pubblicitari.

Visto il boom avutosi in questi ultimi anni a livello di turismo e visibilità la giunta De Magistris non si è lasciata sfuggire quest’opportunità. Queste le dichiarazioni, rilasciate a La Repubblica, dell’assessore alla cultura Nino Daniele: “Sono previsti uffici per le produzioni, sale casting e sale per riunioni.” Continua sottolineando che con questo spazio: “Bisogna contribuire alla formazione di giovani leve e mettere in contatto le realtà locali con produzioni nazionali e internazionali.”

Tuttavia in questa delibera approvata lo scorso 14 settembre, c’è una fase transitoria che vede protagoniste “società di produzione presenti in città per definire futuri modelli di gestione.” Quindi le società che saranno selezionate si occuperanno, previo un rimborso al comune riguardanti le utenze, il condominio e la pulizia ordinaria, dello spazio occupato. Solo successivamente scatterà il regime a domanda individuale, nel senso che: il Comune stabilirà un tariffario per gli utenti.

In tutto ciò ci sono stati dei dubbi espressi dal segretario generale Antonio Meola, il quale ha dichiarato che: “Il progetto non appare strettamente configurabile come servizio a domanda individuale ma sembrerebbe sostanziarsi come un progetto da realizzare in comune fra l’amministrazione e le società di produzione.” Sottolinea poi la non completa definizione del progetto, come la mancanza del piano dei costi: “Il progetto non appare completamente definito, necessitando di un’ulteriore attività a cura della dirigenza per la definizione di alcuni elementi progettuali.”

Ad incentivare l’apertura della Casa del cinema è stato Gaetano Di Vaio, che con la sua associazione “Figli del Bronx” ha collaborato alla fortunata serie Gomorra. Queste le sue parole: “Bisogna investire sul settore, gran parte dei film girati a Napoli e sbarcati a Venezia quest’anno sono stati ospitati a Palazzo Cavalcanti. Se il Comune riterrà ancora utile la mia consulenza, sono disposto sempre a collaborare a titolo gratuito”


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