Aeroporto di Capodichino, rivoluzione nella viabilità: dove trovare parcheggio


La viabilità dell’aeroporto di Capodichino sta per conoscere una piccola grande rivoluzione, grazie alla costruzione di una nuova rotatoria in viale Umberto Maddalena, in corrispondenza della Tangenziale Doganella verso Roma. Si tratta di una rotonda che dovrebbe rendere il traffico più scorrevole, proprio come quella di via Oreste Salomone, che permette di svoltare verso viale Fulco Ruffo di Calabria. Ma lo scalo campano si appresta ad accogliere anche un’altra novità di grande rilievo, con il nuovo parcheggio di interscambio a servizio della metropolitana: un parcheggio che avrà 150 posti in meno, per un ridimensionamento che potrebbe non far piacere ai viaggiatori. Gli stalli di sosta, infatti, saranno 350 e non più 500.

Il nuovo parcheggio

In base ai primi progetti, il nuovo parcheggio aeroporto Napoli avrebbe dovuto essere realizzato nell’area in cui adesso si trova il Demanio dell’Aeroporto Militare, a sinistra degli arrivi dello scalo. La situazione, però, è mutata, e ora l’intento è quello di costruire la struttura all’interno del parcheggio P1, subito prima dell’ingresso della zona a traffico controllato dell’aeroporto. Il cambio di programma è stato motivato da ragioni prettamente economiche: il ministero della Difesa, infatti, aveva avanzato richieste troppo onerose dal punto di vista economico per trasferire le aree. Il Comune ha considerato eccessivi i costi che avrebbe dovuto sostenere, e quindi il progetto è stato modificato. Già da qualche giorno sono iniziati i lavori per il parcheggio di Napoli Capodichino, anche se in questo scenario non bisogna dimenticare che Gesac avrebbe voluto costruire proprio nell’area P1 degli edifici, e dunque dovrà essere compensata.

I lavori saranno conclusi in ritardo?

L’amministratore delegato di Gesac Roberto Barbieri ha raggiunto nel mese di agosto un accordo con il sindaco di Napoli Luigi de Magistris, grazie alla collaborazione del presidente della società Metropolitana di Napoli Ennio Cascetta. Per effetto di tale accordo si è giunti a una modifica del progetto che era stato approvato nel 2013, e inoltre il Comune sarà tutelato nei confronti degli eventuali ritardi dei lavori nella metropolitana per la stazione di Capodichino. Secondo i nuovi piani, le opere continueranno fino a che non sarà concluso l’anello su ferro verso la Stazione Di Vittorio. Una specifica clausola dell’accordo che è stata accettata da Gesac fa sì che la società non chiederà i danni per l’occupazione del suolo, che non durerà meno di quattro anni a partire dal prossimo mese di dicembre. Gesac potrà usufruire solo dell’indennità di occupazione, in base a quanto deciso con il contratto di cessione volontaria.

Come trovare parcheggio vicino all’aeroporto di Napoli

Ma quello che i viaggiatori ora sono interessati a scoprire è dove parcheggiare all’aeroporto di Napoli o nei dintorni. A rispondere a questo interrogativo è Parkos, che permette di trovare un posto auto sia quando si ha bisogno di una sosta lunga sia quando si deve lasciare la macchina parcheggiata per un periodo più breve. Grazie a questo servizio, è possibile scegliere tra i cinque fornitori di parcheggio situati nei pressi di Capodichino. Si tratta dei migliori parcheggi della zona, e ognuno di essi è stato verificato e controllato dal team di Parkos per accertarne la qualità e l’affidabilità.

Come funziona Parkos

Il funzionamento di Parkos è molto semplice: dalla home page del sito è possibile cercare il parcheggio di cui si ha bisogno indicando la data di partenza e quella di ritorno. A quel punto vengono mostrati tutti i servizi di parking a disposizione nei dintorni dell’aeroporto, che possono essere classificati in base alle tariffe proposte. Si ha a che fare, insomma, con un vero e proprio comparatore, che permette di scoprire nel giro di pochi secondi quali sono i prezzi più bassi di cui si può usufruire. Inoltre, per ogni parking vengono segnalati gli eventuali servizi aggiuntivi disponibili, come il car valet o il trasferimento gratuito in bus navetta.

In attesa che arrivi il parcheggio di insterscambio

Insomma, conviene affidarsi a Parkos, perché quella del parcheggio di interscambio della metropolitana sembra essere una storia ancora ben lontana dall’essere risolta. Basti pensare che il primo accordo tra il Comune, Metropolitana di Napoli e Gesac risale a ben sei anni fa, e che ancora i lavori non sono iniziati. Ora, forse, dovrebbe arrivare un parcheggio multipiano compensativo nel parcheggio P1: ma quanto tempo ci vorrà ancora prima che sia possibile utilizzarlo?


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI