Chiudono la piscina di Scampia: addetti ai lavori muovono una petizione per la riapertura


Sul web è possibile prendere parte alla petizione che ha come obiettivo la riapertura della piscina Galante di Scampia. Uno spazio non solo sportivo ma anche sociale che ha salvato tanti ragazzi del quartiere.

Il quartiere Scampia è uno dei più difficili dell’intero paese. L’area è ormai diventata famosa anche per essere diventato il set cinematografico di Gomorra. Purtroppo i racconti della serie TV non sono poi così distanti dalla realtà.

Per questo motivo, la chiusura di una piscina che ha praticamente tolto dalla strada tantissimi ragazzi, è una pugnalata al cuore. Saranno sempre meno gli spazi destinati ai ragazzi che con le unghie cercano di emergere dal loro contesto sociale.

La petizione è stata promossa da tutti gli addetti ai lavori che negli anni hanno portato avanti la piscina Galante. Di fatti sorge un secondo problema: i licenziamenti. Istruttori e collaboratori non hanno più un lavoro, e gli atleti che si allenavano in quella palestra dovranno cercare una seconda casa.

Questo è tutto ciò che la petizione vuole evitare. Da qui passerebbe un tracollo per l’intera Scampia. Bisogna raggiungere le 5 mila firme per poter accedere allo step successivo.

Intanto però il Sindaco Luigi de Magistris è avvisato, perché i numeri al momento pendono a favore della petizione. In tal caso tutti i cittadini e residenti di Scampia si augurano che il primo cittadino possa svolgere al meglio i suoi compiti e garantire in qualsiasi modo degli spazi di sfogo per tenere lontano i ragazzi dalle strade di Scampia per regalargli un futuro migliore.

Per firmare alla petizione basta cliccare qui.


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