E’ partita lunedì scorso la campagna telefonica dell’Asl Napoli 1 per convincere i dubbiosi a fare il vaccino. Un call center apposito per contattare chi aveva dato adesione sulla piattaforma ma poi non si è presentato. Circa 24mila cittadini da cui è stata estratta una lista con i primi quattromila nomi da chiamare al telefono.
La campagna si sta avviando alla conclusione e, come riporta l’Ansa, oggi il call center allestito dall’Asl ha chiamato 3.000 persone e in 750 hanno accettato. Dopo una chiacchierata al telefono, sono stati convinti a fare il vaccino, nonostante i numerosi dubbi che li assalivano.
Asl napoli 1, Ciro Verdoliva
“La cifra raggiunta – spiega all’ANSA il direttore generale dell’Asl Napoli 1 Ciro Verdoliva – è la dimostrazione che la nostra iniziativa era giusta e sta dando i suoi frutti. Siamo soddisfatti e se dovessero palesarsi altre assenze come queste continueremo su questa strada“.
I cittadini che hanno ribadito al telefono il loro rifiuto a vaccinarsi sono 120, mentre 450 sono non disponibili temporaneamente per malattie sopravvenute, tra cui anche il covid19. Non hanno risposto alla chiamata telefonica in 1.250 e l’Asl sta provvedendo a inviare loro degli SMS per avvisare della telefonata in arrivo.
La variante delta del covid avanza inesorabilmente e quindi più è alto il tasso di popolazione vaccinata meno saranno i rischi per tutti.