Armi sequestrate e tanti minori denunciati. È allarme criminalità giovanile a Napoli dopo l’ultimo episodio che ha visto due ragazze rimanere sfregiate con l’acido mentre si trovano a bordo di uno scooter. A parlare ora è il primo cittadino del capoluogo partenopeo e il prefetto Claudio Palomba.
VIOLENZA GIOVANILE A NAPOLI: PIU’ TELECAMERE E FORZE DELL’ORDINE
Questa mattina infatti in Prefettura si è tenuta la riunione del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica convocato per i numerosi casi di violenza che vedono coinvolti i giovani. Come ha spiegato il prefetto alla stampa:
“Abbiamo compreso tutta una serie di interventi tra cui il rafforzamento dei controlli soprattuto in alcune zone, seguirà a brevissimo un tavolo tecnico dove è stato presentato un piano specifico per alcune aree come Piazza Garibaldi. Abbiamo concordato anche un piano di Comitati nelle scuole ma soprattutto concorderemo delle misure sanzionatore nel caso di vendita di alcolici ai minorenni fino alla revoca della licenza altrettanto nel caso di vendita di armi, coltelli, a soggetti minori. Già la prossima settimana ci sarà un Comitato e avvieremo già delle sanzioni o revoche a seconda della gravità. A questo si aggiungerà il rafforzamento dei sistemi di videosorveglianza a breve, e in più invieremo uomini in alcune zone nel fine settimane e nel periodo estivo“.
MANFREDI PARLA DELLA SUA ORDINANZA ANTI-MOVIDA
Manfredi ha parlato anche della sua ordinanza anti movida a Napoli che non sta portando molti risultati chiedendo quindi più telecamere e uomini al governo centrale:
“Indipendentemente dall’orario di chiusura degli esercizi commerciali, la vendita di alcolici ai minori è un reato e quindi noi lo perseguiremo con la maggiore energia possibile. È anche fare schiamazzi e musica ad alto volume la notte non fa parte di quelle che sono le regole del decoro urbano. La dotazione del personale in più arrivato da Roma, comunque insufficiente per un’area vasta come Napoli con l’afflusso dei turisti, se confrontata con altre parti d’Italia. Abbiamo bisogno di più uomini di forze dell’ordine perché i turisti comportano un maggior controllo del territorio“.