Il Comune tutela i Gigli di Barra, tra le feste più antiche in assoluto: stanziati 30 mila euro

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Nasce la Fondazione per la Festa dei Gigli di Barra

La Giunta del Comune di Napoli, su proposta del sindaco Gaetano Manfredi, ha approvato le linee di indirizzo per la costituzione della Fondazione I Gigli di Barra al fine di tutelare una delle feste considerate tra le più antiche della tradizione campana. La festa, finora organizzata da comitati e paranze di quartiere, sarà realizzata ora dal Comune attraverso una dotazione iniziale di 30 mila euro.

Napoli, nasce la Fondazione per la Festa dei Gigli di Barra

I principi fondanti della Fondazione sono elencati in un apposito Statuto e per la costituzione del suo fondo di dotazione è stato stanziato in bilancio un importo di 30 mila euro, finanziato dall’Imposta di soggiorno, in quanto destinato ad attività di promozione artistica e culturale del territorio.

La Fondazione nasce con lo scopo di tutelare e promuovere la Festa dei Gigli di Barra garantendo, allo stesso tempo, lo sviluppo e la divulgazione delle arti e dei mestieri che caratterizzano questa antica ricorrenza, simbolo della tradizione popolare napoletana ed in particolare del quartiere di Barra.

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L’evento coniuga fede, arte, cultura e creatività, e trae le sue origini nell’antico 1823. Nel 1840 la festa è stata spostata all’ultima settimana di settembre, in onore di Sant’Antonio da Padova, e ancora oggi le celebrazioni si concentrano in quelle date.

Oltre alla costruzione e alla sfilata dei carri folcloristici ed allegorici, momento saliente dello spettacolo è la parata dei Gigli nel corso della quale i tipici maestosi obelischi di legno, realizzati dalle associazioni, sfilano per le vie del quartiere in festa.


Dopo l’avvento del covid i festeggiamenti sono stati vietati, per evitare la creazione di assembramenti, e torneranno soltanto quest’anno. L’edizione 2023, dunque, è particolarmente attesa dal quartiere che potrà nuovamente vestirsi a festa per la gioia dei comitati, dei cullatori e dei cittadini.

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